La Polveriera è sotto sgombero!
Pochi giorni fa il cda dell’azienda regionale per il diritto allo studio ha approvato – senza alcun preavviso e con il solo voto contrario delle rappresentanze studentesche – lo sgombero degli spazi comuni della Polveriera (su forte pressione dell’assessore alla Cultura, Università e Ricerca Monica Barni del Partito Democratico) con l’intenzione di occupare queste stanze con altri uffici della Regione.
Uno degli ultimi spazi autogestiti nel centro storico della città-vetrina, che in quasi cinque anni di apertura – grazie all’impegno volontario di molti e delle sole risorse recuperate o frutto di autofinanziamento – si è distinto come luogo di cultura, università e ricerca, così come di elaborazione e diffusione artistica, politica, tecnologica e sindacale, e che è sede e crocevia di una moltitudine di individui, collettivi e attività.
Un luogo di aggregazione e condivisione di saperi, libero da ogni forma di discriminazione e violenza, e che perciò riteniamo sia fondamentale difendere.
Vi aggiorneremo tempestivamente su come si evolverà la faccenda. Diffondi e condividi!
La Polveriera non si tocca! Viva l’autogestione!