IF_DO – hacklab – CORSO BASE DI SISTEMI E RETI
Serata in omaggio ad Hasan Atiya Al Nassar (sabato 17/11)
Sabato 17 novembre serata in memoria del poeta esule iracheno Hasan Atiya Al Nassar, a quasi un anno dalla sua scomparsa.
Presso La Polveriera – Spazio comune di Via Santa Reparata 12 a Firenze.
Organizzano il collettivo poetico di Affluenti e l’Ateneo Libertario Fiorentino.
Alle 18:00 presentazione dell’ultima raccolta poetica di Hasan, “Il labirinto”, ristampato in nuova edizione per la collana di Affluenti con Edizioni Ensemble.
Introducono i curatori Edoardo Olmi e Marco Incardona, assieme a Massimo De Micco.
Letture affidate a Laura Bozzi, Margherita Loconsolo, Gabriella Becherelli, Francesca “Paquita” Santangelo e Jonathan Rizzo.
Alle 20:30 cena di autofinanziamento.
Alle 22:00 concerto con Damiano Balsamo.
C.I.A.C. NOIR #3 – domenica 18 novembre
CINEMA POPOLARE
C.I.A.C, SI GIRA!
Cinema Intrattenimento Anti Capitalismo, si gira!
Eccoci al terzo appuntamento, quarto contando il 2.5.Questa settimana un ciclo di tre film tra il gangster e il noir a far risplendere le colpe e gli atteggiamenti mossi più da una città ,e le sue ombre, che dagli individui stessi. Cercheremo di perdonare Al Capone delle sue azioni con una grande rassegna di films noir nostrani.
L’idea dietro cui si sviluppa il CIAC è far rivivere le immagini che hanno segnato e solcato la retina e l’anima dei nostri parenti (genitori e nonni) e sperare di far rinascere una scintilla di quella grande arte che è stata da noi elevata fino al sublime.
L’idea dietro cui si sviluppa il CIAC è il rallentare i ritmi di produzione, prendersi un triangolo di relax in compagnia degli stessi amici che la sera prima vi hanno portato allo stremo,con l’idea di una proiezione libera, con pop corn gratuiti, con una sala in cui si può fumare durante il film e si può fare i lerci spaparanzati sul divano.
L’idea dietro cui si sviluppa il CIAC è prendersi bene, stare assieme, commentare le scene , fare due risate e dare la possibilità di garantire per tutta la giornata in varie fasce orarie un film diverso.
E’ POSSIBILE ENTRARE ANCHE CON LA BICI /RUFRULEZ/
Abbattiamo ogni frontiera – CORSI DI ITALIANO
Per combattere il crescente razzismo abbiamo deciso di dar vita ad un progetto che comprende un corso di italiano e a seguire una cena sociale a pezzi popolari.
Questo progetto è però aperto a qualsiasi altra idea, proposta e/o esigenza!
>>> Non perdete il primo appuntamento!
Vi aspettiamo questo venerdì alle 18.00 con la presentazione del progetto. A seguire cena sociale. Dopo cena suoniamo insieme: porta il tuo strumento! ????????????????
INCONTRIAMOCI, CONOSCIAMOCI ED ORGANIZZIAMOCI! ✊
Laboratorio teatrale: l’architettura del gesto
Titolo: Laboratorio teatrale: l’architettura del gesto
Luogo: La Polveriera Spazio Comune
Descrizione: Laboratorio Teatrale: l’Architettura del Gesto.
6 Dicembre ore 18,30 primo incontro,
poi ogni Giovedì sempre negli spazi de La Polveriera.
A cura di Underwear Theatre, diretto da Filippo Frittelli.
L’iscrizione è libera e gratuita.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni scrivere e inviare il proprio curriculum a: lapolveriera.teatro@inventati.org
La Polveriera è uno spazio comune, autogestito e no profit.
Ora inizio: 18:30
Data: 2018-12-06
Ora fine: 21:30
Roda de novembre (domenica 11/11)
Benvenuti alla roda do mercado l’11 novembre!
Questa volta inizieremo un po’ prima del solito.
Mestre Chuluca darà aula alle 10:00 e dalle 14:00 roda libera e aperta a tutti!
Fateci sapere se venite all’allenamento, così possiamo organizzarci meglio. Grazie e axè!
presentazione FIRENZE NO COST (10/11)
Première ufficiale di Firenze NoCost, la guida (anti)turistica più pazza che ci sia!
www.nocost.guide
Intervengono: Marco Tangocci, Davide Di Fabrizio, Omar Salif Faye.
Modera: Chiara Ferragni.
A seguire i Lamiere propongono un live tendenzialmente futile, tra le fughe di Bach e la foga dei Fugazi.
PROGRAMMA:
ORE 18:
Presentazione del progetto Firenze NoCost. Sarà fresca, allegrotta, frizzante a tratti.
DURANTE:
Live-painting di Marcho (aka Marco Fabri, aka eroico illustratore).
ORE 19.30:
Ci abbracciamo, ci baciamo. Ci fate i complimenti per un libro non ancora letto. Noi firmiamo copie, scriviamo dediche, lasciamo contatti.
ORE 19.30:
Si va dillà che Chef Probo (aka Davide di Fabrizio, scrittore a tempo perso) ci prepara un aperitivo-cena fiorentino che più fiorentino di così ‘un si pòle: Patè di Fegatini con Cubo di arancia aromatica; e a seguire la sua Ribollita Nobilitata. Ubriachiamo il tutto con il Camillo Negroni Cocktail.
ORE 21:
Glorioso live dei La-mi-e-re.
ORE 22:
Dj set brazil-elettro-funk di Lorenzo aka Bombo Diggei.
ORE 23.30
Sgomberiamo (senza gendarmi e senza pennacchi) e spolveriamo La Polveriera Spazio Comune, che è uno spazio comune.
***
Tutto a ingresso gratuito. Bar e cena a prezzi popolari.
If_Do presenta: Zapruder#45 “HACK THE SYSTEM”
Laboratorio di auto-costruzione in bambù 17-18-19 novembre
Il collettivo Ark Kostruendo da anni affronta il tema della sostenibilità nel progetto di architettura.
I mezzi che crede i più idonei ad approcciare questa ricerca sono lo studio e la conoscenza dei materiali così detti “sostenibili” e la loro contestuale applicazione tecnica e sociale. In questa occasione si vuole trattare un materiale che negli ultimi anni è stato oggetto di diversi studi nell’ambito dei materiali strutturali e che noi stessi abbiamo sperimentato con diverse iniziative: il bambù.
Il nostro interesse per l’uso di questo materiale in campo architettonico è legato alle sue potenzialità in termini di sostenibilità ambientale e sociale e di prestazioni meccaniche.
Un bosco di bambù rappresenta una risorsa rinnovabile perché cresce molto rapidamente, senza la necessità di particolari trattamenti chimici e fisici; il suo apparato radicale è un importante freno al rischio di smottamento, frana e dilavamento del terreno e la sua superficie foliare è in grado di assorbire grandi quantità di biossido di carbonio dall’atmosfera e rilasciare ossigeno.
I suoi fusti, detti culmi, sono cavi e leggeri e presentano straordinarie proprietà di resistenza meccanica.
L’alta reperibilità, la facilità di lavorazione e di assemblaggio e i costi contenuti lo rendono un materiale adatto a sviluppare nuove soluzioni tecnologiche nella direzione di una concreta sensibilità ambientale e sociale.
Eppure non esiste una normativa italiana che regolamenti l’uso del bambù in edilizia, né una legge che promuova la pratica dell’auto-costruzione che si serve dei mezzi più facilmente reperibili sul territorio, negando così la possibilità di autodeterminare il proprio spazio.
Ark propone un laboratorio di auto-costruzione di una scala in bambù negli spazi della Polveriera, intervenendo a potenziare un processo di modifica e riqualificazione di un luogo autogestito.
Il laboratorio vuole essere un momento di auto-formazione che dia la possibilità di riflettere su queste tematiche, condividere saperi ed esperienze e tecniche costruttive riguardo questo materiale naturale che rappresenta un’alternativa reale e possibile. Un percorso che parte dalla raccolta del bambù, segue con lavorazione, per finire con l’assemblaggio e la costruzione.
La Polveriera spazio comune
Come collettivo di studenti universitari condividiamo la rivendicazione degli spazi pubblici che, sottratti alle logiche del mercato e del profitto, vengono aperti e restituiti a tutti, in forma di luoghi di aggregazione e di socialità. La Polveriera è un luogo di espressione e condivisione, un laboratorio continuo capace di costruire un discorso alternativo di organizzazione e uso dello spazio.
Questo luogo di elaborazione culturale si autodetermina nella forma spaziale attraverso l’azione diretta della collettività che lo vive e rappresenta, dunque, la possibilità di realizzare in senso pieno il concetto di auto-costruzione.
Ark si propone di mettere in comune conoscenze e prassi acquisite, al fine di estendere le possibilità presenti tramite un materiale gratuito, sostenibile e versatile.
Il bambù, come l’abitare informale, è attualmente vietato dalle leggi italiane che subiscono le pressioni delle lobby legate ai materiali da costruzione e gli effetti di una razionalità limitata che non riuscendo a leggere la complessità del reale preferisce cancellarla.
In questo momento storico in cui i suddetti processi rischiano di schiacciare l’intera società all’interno di una segregazione imposta noi preferiamo stimolare nuove possibilità e continuare la ricerca e la sperimentazione di nuovi modi di abitare proprio in quei luoghi che sfuggono alla griglia rigida del sistema.
Programma del laboratorio.
Incontro 1: raccolta del materiale dal bosco di bambù.
Domenica 28 ottobre dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Andremo a raccogliere il materiale in un bambuseto e lo trasporteremo nella sede della Polveriera.
Sarà l’occasione per conoscere a fondo le proprietà di questo organismo e il modo in cui si può trarne in maniera sostenibile materiale di buona qualità a costi bassissimi.
Incontro 2 : Autoformazione.
10 novembre dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Tecniche di lavorazione ed assemblaggio del materiale e costruzione di arredi in corda e bambù.
Incontro 3 : Costruzione di una scala in bambù, corda e acciaio.
17-18-19 novembre.
Questa fase prevede la costruzione di una scala che colleghi la sala concerti della Polveriera al ballatoio, creando contemporaneamente una quinta scenica e l’ampliamento degli spazi superiori. Questo momento prevede la realizzazione di un progetto già in parte disegnato collettivamente ma che potrà essere discusso e modificato da parte dei partecipanti che vorranno mettere a disposizione le proprie idee e conoscenze.
Per info e adesioni scrivi a collettivoark@gmail.com o passa a trovarci martedì dalle ore 19.00 in collettivo, chiostro ex chiesa, Santa Verdiana.
Tutti possono partecipare, senza limitazione alcuna. Ti aspettiamo!