TAV: Quali conseguenze per l’area metropolitana fiorentina? Lezione di urbanistica in Polveriera

Lezione di urbanistica sulle conseguenze della costruzione del sotto-attraversamento dell’Alta Velocità a Firenze. Lo scopo è quello di comprendere come la grande opera inutile si inserisca in una strategia d’azione più ampia e calata dall’alto, con disastrose ripercussioni sugli equilibri territoriali esistenti.
Inoltre verranno esposte soluzioni alternative di mobilità, con l’intento di dimostrare la necessità di un approccio a misura d’uomo e più sostenibile per l’area metropolitana.
Interverranno:
– Tiziano Cardosi, membro del Comitato NO TAV Firenze
– Roberto Budini Gattai, gruppo urbanistica del Laboratorio politico perUnaltracittà.
– Giorgio Pizziolo, gruppo urbanistica del Laboratorio politico perUnaltracittà.
– Alberto Ziparo, docente di pianificazione dei trasporti e delle infrastrutture presso l’Università di Firenze, Facoltà di Architettura

al termine dell’incontro ci saranno l’aperitivo di autofinanziamento a cura della Polveriera e musica dal vivo con la Sunrise Jazz Orchestra

evento e programma su fb QUI

I RACCONTI DEL CORPO: Le Mestruazioni – Consultorio in Piazza 26 Febbraio

Consueto appuntamento in Polveriera (ogni quarto venerdì del mese) con il Consultorio in Piazza: “I RACCONTI DEL CORPO”, serie di incontri nati dall’esigenza di incontrarci per parlare in modo più approfondito di sessualità, relazioni e corpi e per condividere le nostre esperienze.
Venerdì 26 Febbraio (INFO) parleremo delle mestruazioni e anche di pregiudizi, tabù e stigma che sono legati a queste.
Durante l’iniziativa, dalle 18 alle 19, è aperto lo SPORTELLO INFORMATIVO promosso dal Consultorio in Piazza e aperto a tutt*, che si terrà ogni 4° VENERDì del mese presso La Polveriera.

Seguirà grande aperitivo!

OSTERIA CLANDESTINA Cena e dopocena in Polveriera

In una Firenze sempre più commerciale e consumistica nasce “Osteria Clandestina” in via Santa Reparata 12, presso lo spazio LaPolveriera Spazio Comune
Un’osteria popolare che darà la possibilità di uscire a cena in un clima accogliente con piatti di prima qualità e senza gravi danni al portafogli.
Il progetto nasce dalla voglia di riscoprire la terra e i suoi frutti, di valorizzare il lavoro contadino contro lo sfruttamento del lavoro e del territorio. Riteniamo fondamentale sapere cosa stiamo mangiando e la sua provenienza, essere informati sul cibo e sull’industria che gli gira intorno ci permette di fare scelte consapevoli.
 
All’interno delle mura fiorentine nascono sempre più realtà ristorative improntate alle esigenze del mercato turistico, mettendo al centro il tornaconto economico e non più il cittadino, il suo benessere e il suo diritto ad essere informato su ciò che mangia.
Affermiamo l’idea che mangiare sano e consapevole debba e possa essere alla portata di tutti.
I legami creatisi con gli agricoltori delle nostre parti durante i “Mercati Contadini” ci danno la possibilità di reperire prodotti biologici e a chilometro zero, con possibilità di acquisto degli stessi durante lo svolgimento del mercato contadino, che si tiene ogni seconda domenica del mese, e presso i gas di zona.
Il progetto “Fuori Mercato”, che sta prendendo piede a Firenze con una rete sempre più ampia e solida di produttori, gruppi di acquisto solidale, mercati ed iniziative di libero scambio, propone una serata a base di OSTERIA CLANDESTINA, un evento dimostrativo ma che vuol essere il primo passo di un progetto in espansione!

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Verso lo SCIOPERO GENERALE DEL 18 MARZO – Assemblea

Martedì 16 Febbraio alle 19 la Polveriera ospiterà un’assemblea intersindacale di promozione dello SCIOPERO GENERALE CONTRO LE GUERRE E LE POLITICHE DEL GOVERNO RENZI.

La Polveriera fin dalla sua nascita ha promosso, o appoggiato qualora provenissero da soggetti esterni, iniziative di dibattito sul tema del lavoro.
Fu proprio contro il Jobs Act di Renzi che La Polveriera diede inizio, dopo appena 6 mesi di occupazione, ad un ciclo di iniziative di formazione sui diritti dei lavoratori e delle lavoratrici ed una serie di assemblea per la costruzione di una mobilitazione contro la deregolamentazione del mercato del lavoro (aka Jobs Act).

Davanti alla proposta di 3 diversi sindacati di base – CUB, SICOBAS, USI AIT – uniti da rivendicazioni chiare e positive, oggi accogliamo con favore l’idea di organizzare qui a Firenze una manifestazione che richiami, nelle modalità e nei contenuti, lo sciopero generale del 14 Novembre 2014.

È necessario riportare il NO alla GUERRA come centrale in ogni discorso che voglia affrontare seriamente i problemi economici e sociali di questa crisi: l’odissea dei migranti, il dramma della disoccupazione e la paura del terrorismo hanno la stessa radice.
È necessario rilanciare un’opposizione sociale e politica alle politiche del Governo Renzi, diretta espressione del neoliberismo imperante in Europa.

APPUNTAMENTO QUINDI ALLE 19 MARTEDì 16 FEBBRAIO PER DISCUTERE DELLO SCIOPERO E DELLE INIZIATIVE CITTADINE.

Incontri di caffè

Domenica 14 febbraio alle ore 15:00 nel chiostro di Sant’Apollonia durante il Mercato Contadino e delle autoproduzioni,  
SHADHILLY sarà a raccontare la filiera del caffè percorrendo un viaggio a ritroso, dalla torrefazione indipendente, alle reti di collaborazioni, alla importazione diretta, ai progetti, alle relazioni tra cooperative, ai piccoli produttori di qua e di là dall’Oceano. Dalla mattina con il Caffè El Bosque, il nuovo Caffè +9, foto e Storie di uomini e di caffè.
Con la partecipazione di : Massimo della Cooperativa Shadhilly
               Iacopo di Caffè Malatesta
               Niccolò di Mondeggi Bene Comune

Un mese DEGENERE

Il 15 Gennaio in Polveriera Rosa Luxemburg ha dato il via ad un ciclo di iniziative con al centro la donna.
Il collettivo Corto Circuito ha infatti invitato Dario Salvetti (già conosciuto fra le nostre mura in veste di sindacalista metalmeccanico) a presentare il volume da lui redatto: RosaLuxemburg marxista rivoluzionaria. 75 pagine in cui ripercorre il pensiero della Luxemburg, dalla sua militanza nella socialdemocrazia tedesca fino alla fondazione della Lega di Spartaco. Il contributo è attualissimo: alcuni nodi del suo pensiero, negli anni strumentalizzato dalla tradizione marxista-stalinista per fini delatori, sono qui affrontati con piglio critico: organizzazione politica e movimento operaio, democrazia e burocrazia, riforme e rivoluzione. 
 

Il prossimo appuntamento, che qui promuoviamo, è doppio: il workshop teatrale Foto di donna e la mostra fotografica Estetica dispotica.

Il primo si svolgerà su tre incontri di 4 ore (Venerdì, Sabato e Domenica 5-6-7 Febbraio dalle 15 alle 19) ed è organizzato da Mirko Angelo Castaldo: “L’obiettivo del workshop teatrale sarà esplorare le risorse del corpo in relazione a sé stessi, agli altri e allo spazio attraverso un training fisico e vocale; ritrovando la naturale spontaneità del gesto eliminando il superfluo. Il lavoro è rivolto a persone che vedono nel teatro uno strumento di ricerca della propria espressività; una “palestra” dove è possibile allenare fantasia, creatività, immaginazione; un luogo dove relazionarsi con l’altro in maniera semplice, sincera; un angolo dove ricercare sé stessi guardandosi in faccia, guardando ognuno il proprio orizzonte; un modo per scoprirsi simili e diversi. Stimoleremo fantasia e creatività attraverso esercizio presentati sotto forma di gioco. Non è un corso per attori o per non-attori, è un laboratorio dove chi vuole può venire e partecipare, anche se solo incuriositi.

La mostra fotografica sarà inaugurata il Venerdì, a chiusura della prima sessione del laboratorio teatrale, da parte delle “Degenerate” che per l’occasione presenteranno il loro documento “ESTETICA DISPOTICAo l’insostenibile leggerezza dell’apparire“, sulla bellezza egemonica.
La serata proseguirà con un’aperitivo ed una serata musicale sicuramente fuori dalla norma.
Con l’avvicinarsi della rappresentazione di La casa di bambola al Teatro della Pergola (una sceneggiatura di fine ‘800, che, quasi pre-femministicamente criticava i ruoli di genere nella famiglia tradizionale) e dei dibattiti che attraversano La Polveriera in vista dell’8 Marzo, consigliamo a tutte e tutti di partecipare ed arricchire la programmazione dello spazio!
Il 22 Gennaio https://www.facebook.com/events/874862469278320/ le Degenerate hanno svolto la loro prima iniziativa dell’anno, la prima di una lunga serie. Infatti insieme a “Consultorio in piazza” (un’assemblea di donne di diverse realtà politiche e sociali di Firenze) organizzeranno due volte al mese (la 2^ domenica e l’ultimo venerdì del mese) uno sportello informativo con finalità di consultorio. Oltre a questo ogni volta ci sarà un approfondimento tematico, come è già accaduto su obiezione di coscienza, aborto e anticoncezionali.

“DANS LE MUR” – dibattito aperitivo e concerto del GENERALE, MARK ONE e SUPA GEE


Venerdì 29 Gennaio in Polveriera si svolgerà una serata benefit in solidarietà ai compagni e alle compagne colpiti dalla repressione per la libertà di espressione, organizzata con l’Ateneo Libertario Firenze e USI AIT Firenze.

> dalle ore 18 interventi contro la repressione, sulla libertà di espressione in città, contro la retorica del decoro e del degrado.
> dalle 19 Apericena a prezzi popolari
> dalle 21 concerto IL GENERALE, MARK_ONE E SUPA GEE

Aggressione fascista in San Lorenzo: Masaccio siamo con te!

Questa non può essere la normalità di un quartiere come il nostro, dove viviamo le nostre giornate e le nostre serate. Non può essere normale pensare che a Firenze, nel 2015, la Medaglia d’oro per la Resistenza dovrebbe girare nascosta perchè, se portata sul petto, può essere bersaglio di aggressione.
Ed invece Venerdì sera è accaduto proprio questo: un nostro compagno, Tommaso, è stato aggredito e si trova tuttora al Cto in attesa di un’operazione per la frattura scomposta riportata al braccio sinistro.
I fatti. Finita l’iniziativa del Consultorio in piazza in Polveriera, ci siamo trattenuti con alcuni compagni e compagne in San Lorenzo, per due birre e due chiacchere.
A pub chiuso, intorno alle 2,30 due ragazzi in stato visibilmente alterato si sono avvicinati a Tommaso. Dopo aver detto qualcosa sulla toppa antifascista che porta sul giubbotto, il più aggressivo dei due lo ha buttato per terra all’improvviso, sferrandogli una serie di calci al volto e al braccio. Alcuni di noi sono accorsi in suo soccorso, cercando di interrompere il pestaggio. È stato a quel punto che un secondo compagno è stato aggredito anche dall’altro soggetto, che fino a quel momento si era “limitato” ad incitare l’altro.
Nella mischia Tommaso ha provato a rialzarsi, ma è stato di nuovo e ripetutamente colpito con calci sulla schiena e ulteriori colpi.
I due aggressori si sono poi allontanati al grido “Firenze non è una città antifascista”, mentre i due ragazzi feriti sono stati portati a medicarsi dal resto del gruppo, spaventato dall’attacco improvviso e motivato solo dal veleno fascista.
Tommaso è stato subito accompagnato al CTO dove gli è stata diagnosticata la frattura al braccio sinistro con 90 giorni di prognosi.
Mai più. L’apertura nella nostra città di sedi come quelle di CasaPound o Casaggì sono una minaccia reale e quotidiana, permettendo l’aggregazione e l’organizzazione di soggetti notoriamente violenti, in quanto violente sono le idee che li muovono.
L’impunità che li ha sempre protetti, grazie all’appoggio aperto di partiti come la Lega, l’ex-PDL e Fratelli d’Italia, permette loro di girare per la città minacciando chiunque non abbia paura di affermare le proprie convinzioni antifasciste.
L’equiparazione di partigiani e repubblichini, di combattenti per la libertà e terroristi neri, di comunisti e fascisti, operata sistematicamente da una certa stampa “pacificatrice”, porta l’opinione pubblica a banalizzare eventi come questi, sminuendoli magari con un “se la sono cercata”.
Non è possibile pensare di ascrivere questa vicenda alla tipica rissa da bar, fra ubriachi o molesti. La dinamica dell’evento è chiara ed evidenzia come i due, sconosciuti e giovanissimi, non abbiano avuto bisogno di molti pretesti per partire all’attacco: una toppa antifascista è bastata ai loro occhi come “provocazione”.
Siamo tutte e tutti vicini a Tommaso perchè, al netto delle reazioni individuali e personali, chiunque sarebbe potuto essere vittima di un’aggressione simile.
Perchè siamo tutte e tutti antifascisti.
Sabato pranzo di benvenuto a Tommaso in Polveriera, per poi uscire in San Lorenzo a volantinare nel quartiere.

“I RACCONTI DEL CORPO” Venerdì 22 incontro con Consultorio in Piazza

Dopo vari appuntamenti con il Consultorio in Piazza abbiamo sentito l’esigenza di incontrarci con il Collettivo Degenerate per parlare in modo più approfondito di sessualità, relazioni e corpi e per condividere le nostre esperienze. Proietteremo un video di Eleonora Cirant dei Consultori Laici autogestiti di Milano, dove vegono raccolte alcune interviste sul tema della contraccezione.

Inoltre sarà l’occasione per promuovere e spiegare come funzionerà lo SPORTELLO INFORMARTIVO promosso dal Consultorio in Piazza e aperto a tutt*, che si terrà ogni 4° VENERDì del mese presso La Polveriera.

A seguire aperitivo e musica con SanGallo Experimental group (musica elettronica sperimentale dal vivo) e dj set jungle con Masaccio
Evento FB