Vi ricordate l’hacklab della Crepa, sgomberato il giorno dopo il suo montaggio (i computer, si sa, fanno paura)?
Approfittiamo del fermento provocato dall’avvicinarsi di Hackmeeting per riprendere il discorso dove l’avevamo lasciato. In quanti milioni di modi il nostro tostapane pensa ogni giorno di ucciderci? Cosa se ne fa il nostro telefono delle registrazioni di nascosto mentre cantiamo in doccia? Perché la sveglia si sforza sempre di farci perdere gli appuntamenti importanti? Non è garantito che tutte le domande trovino una risposta, ma proveremo almeno a inquadrare il problema.
La “Guida all’autodifesa digitale” è una traduzione italiana che sta uscendo a numeri sotto forma di fanzine della più massiccia “Guide d’autodéfense numérique”.
Qua trovate una descrizione: https://numerique.noblogs.org/cose/
Qui potete scaricarla in italiano: https://numerique.noblogs.org/
E qui in francese: http://guide.boum.org/
Per discuterne insieme, invece, non vi resta che venire in Polveriera martedì.
Prima dell’evento parleremo brevemente di cosa è Hackmeeting, che si svolgerà a Genova dal 6 all’8 luglio. Qua il programma: https://hackmeeting.org/hackit18/
ATTENZIONE. L’INIZIATIVA E’ RISERVATA AI SOLI HACKER. OVVERO A CHI NON ACCETTA PASSIVAMENTE SPIEGAZIONI PRONTE SUL FUNZIONAMENTO DELLE COSE, MA SI SFORZA SEMPRE DI CAPIRE COME FUNZIONANO GLI OGGETTI, CURIOSA OVUNQUE, NON CREDE NEI SISTEMI CHIUSI MA NELLA LIBERTA’ E NELLA CONDIVISIONE, ANCHE SE NON HA MAI TOCCATO UN COMPUTER IN VITA SUA.
evento fb: https://www.facebook.com/events/222918328313908/