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Teatro necessario – la Polveriera Spazio Comune, 8-9 giugno

Due giorni dedicati al teatro in Polveriera. Un appuntamento dove i partecipanti condivideranno i loro percorsi e i loro lavori, al di là di circuiti commerciali o patrocinati, ponendo il teatro come mezzo comune e necessario per svelarsi e rivelarsi, per specchiarsi e scoprirsi attori sociali.

17.30 – Incontro di apertura “Teatro, società e socialità: esperienze a confronto”, relazionano gli ospiti del festival.
19.00 – “Rituale dei Misteri – Voci da Dafne”, Daniela Tamborino, musica di Claudio Ingletti.
20.15 – “ Su questa terra”, Teatro contadino libertario.
21.15 – “Edipo Re”, Laboratorio Teatrale La Polveriera.

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18.00 – “Edipo Re”, Laboratorio Teatrale La Polveriera.
20.15 – “Il pane e le rose”, Altroteatro – Associazione culturale Firenze.
21.15 – “Commedia necessaria”, Underwear Theatre.

L’ingresso al festival è libero e gratuito. Durante l’evento sarà disponibile un’apericena e l’angolo bar.

LaPolveriera SpazioComune
via santa Reparata 12/r, Firenze

La Polveriera è uno spazio comune, autogestito e no profit.
La Polveriera è uno spazio antisessista, antirazzista e antifascista.

—-Violenza, mafia e profitto in sant’Apollonia: diciamo basta!—-

Violenza, mafia e profitto in Sant’Apollonia: diciamo basta!

Stato d’agitazione anti-spaccio.

Dopo l’ultima provocazione, in cui due persone sono state aggredite per aver cercato di allontanare degli spacciatori da Sant’Apollonia,
abbiamo deciso di reagire.

Questa “banda” passa le sue giornate nel loggiato del chiostro provocando, minacciando e molestando chiunque passi loro davanti,
non di rado mostrando coltelli.

L’ultima è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: non siamo più disposti a subire la loro violenza e non siamo più disposti ad essere associati a tutto questo, non siamo più disposti a lasciare la narrazione di quanto accade nel chiostro di Sant’Apollonia a persone che non lo vivono.

Per questo abbiamo deciso di iniziare un presidio popolare permanente per impedire l’accesso al posto a questi soggetti,
per difendere uno spazio che vogliamo sia di tutte e tutti.

Da giorni il loggiato è sicuro da dinamiche di prevaricazione e
sempre più accogliente.

Lunedì sono tornati a minacciare il presidio con coltelli, ma sono stati respinti dal gran numero di persone e costretti a scappare lanciandoci codardamente bottiglie contro.

Nel frattempo Polizia di Stato e Digos osservavano da lontano, cercando di cogliere l’occasione per assestare ennesime denunce ai compagni, favoreggiando così gli spacciatori.

Tutto questo è frutto delle politiche securitarie dell’amministrazi

one comunale e statale, che tende a militarizzare sempre più le piazze e spostare i problemi laddove si vedono meno.

Da oggi inauguriamo lo stato di agitazione anti-spaccio, perché solo presidiando fisicamente lo spazio riempiendolo di iniziative e persone, possiamo riappropriarcene rendendolo nuovamente accogliente e sicuro.

La Polveriera resiste…e rilancia!

Continuano tutte le attività che da anni la animano,
con più entusiasmo di prima.

Raggiungici, costruiamo insieme la libertà negli spazi!

CAMBIAMO IL VENTO IN SAN LORENZO!

RIAPPROPRIAMOCI DEL NOSTRO QUARTIERE!

 

4 maggio: Reclaim the Streets: violiamo l’ordinanza, riprendiamoci le strade

“L’esperienza nei territori ha evidenziato l’esigenza di intervenire con mezzi ulteriori ogni qual volta emerga la necessità di un’azione di sistematico ‘disturbo’ di talune condotte delittuose che destano nella popolazione un crescente allarme sociale, laddove l’obiettivo della sicurezza non sia già stato perseguito si può giustificare il ricorso ai poteri di ordinanza, funzionali a potenziare l’azione di contrasto al radicamento di fenomenologie di illegalità e di degrado”.

Così recita un pezzo dell’ultima circolare che il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha inviato ai prefetti, invitandoli de facto a sostituirsi ai sindaci nel governo delle città. Una simile iniziativa solleva un’infinità di questioni: alcune, quelle di carattere costituzionale e legale, sono problematiche, ma ci interessano poco. Sappiamo bene come la legalità si riconduca sempre alla questione del potere e di chi lo esercita; altre, quelle politiche, richiamano subito tutta la nostra attenzione. Cosa significa che una città possa essere governata da un poliziotto? Quanto è preoccupante che si proibisca l’accesso a intere zone della città dietro l’indicazione arbitraria delle forze di polizie (cosa altro sono le denunce non ancora arrivate in giudicato)?
Il veloce cambio di paradigma che il governo a trazione leghista sta provando ad attuare è sempre più evidente. L’aumento dei poteri polizieschi si accompagna alla penalizzazione dei reati comuni, alla costruzione di nuovi carceri amministrativi, alla messa al bando di intere classe sociali, alla possibilità di armarsi per la classe dei proprietari. Si punta a fare di ogni cittadino uno sbirro, di ogni povero un criminale. A Firenze, dove per la natura turistica della città il tessuto di estrazione del valore si interseca inevitabilmente con lo spazio urbano, ancora una volta queste cose le vediamo prima. Fermare questo violento attacco alle nostre forme di vita è necessario se non vogliamo trovarci a soffocare. E ancora una volta le strade per la decostruzione di un divieto passano prima di tutto dall’insubordinazione collettiva.

SABATO 4 MAGGIO

ORE 16.00, PIAZZA SAN LORENZO. INFRANGIAMO IL DIVIETO ATTRAVERSANDO LE STRADE CHE CI VOGLIONO VIETARE. CON LA GIOIA E CON LA RABBIA. CON LE GRIDA E CON LA MUSICA.

ORE 18.30, PIAZZA DEI CIOMPI. CONFRONTIAMOCI SULLE POSSIBILITA’ DI SMONTARE QUEST’ORDINANZA. CAPIAMOLA A LIVELLO TECNICO, ATTACCHIAMOLA A LIVELLO POLITICO.

Il ritorno di Spartaco – crisi rivoluzionaria del bienni 1919-20

Il 4 maggio alla Polveriera Spazio Comune, in via Santa Reparata 12/r Firenze, ci sarà una giornata di approfondimento storico sulla crisi rivoluzionaria del biennio ’19-’20 in Italia, di cui ricorre il centenario. Dalle 14 alle 20 si potranno ascoltare 6 relazioni su argomenti specifici di quel biennio, coordinate dagli interventi di Martina Guerrini. Parleranno Roberto Bianchi autore di vari saggi sulla storia del movimento operaio e in particolare sui burrascosi avvenimenti del 1919, Andrea Ventura Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in Provincia di Lucca, Marco Rossi studioso dell’arditismo, Giorgio Sacchetti docente universitario di Storia Contemporanea, Massimo Varengo delle Edizioni Zero in Condotta e Claudio Strambi  autore di uno studio sulla figura di Camillo Berneri nel biennio ’19-’20. Sarà dato un congruo spazio al dibattito, ai chiarimenti, alle opinioni o curiosità del pubblico.
Seguirà alle ore 20 Cena Sociale e poi dalle ore 21,30 musica dal vivo fino a chiusura.
Il programma preciso nella locandina.

4° Festival di Letteratura Sociale – Firenze, 16-19 maggio 2019

Il Festival di Letteratura Sociale di Firenze cresce bene. Al quarto anno di età cammina spedito, ha denti forti, ha imparato a mandare a fanculo gli zii e sta iniziando a parlare anche l’inglese.
Dal 16 al 19 maggio, per il suo compleanno, vi aspettiamo alla Polveriera Spazio Comune (via Santa Reparata 12/r) per festeggiarlo con quattro giorni di dibattiti, presentazioni, spettacoli, concerti e esposizioni.
La proposta è quella di sempre ma sempre più ricca: autori, editori, artisti e riviste in rapporto inesausto e conflittuale con la realtà per come ci viene data. Quattro giorni in cui sarà data voce e spazio a una cultura libera, solidale e critica della società affarista e individualista in cui viviamo, con momenti di aperto confronto, condivisione e diffusione di arti e esperienze.

Il festival è auto-organizzato e auto-finanziato e viene trasmesso in diretta da Radio Wombat (wombat.noblogs.org / 1359 am) e le registrazioni archiviate qui https://wombat.noblogs.org/2019/05/16/festival-di-letteratura-sociale-2019/.

Tutti gli eventi sono come sempre a ingresso gratuito, con la convinzione che la cultura abbia un valore incommensurabile e debba essere liberamente condivisa e accessibile a tutti.

Giovedì 16 maggio

16.30 – 18.00 presentazione “Le piscine terminali” di Enrico Gabrielli (EKT Edikit, 2017)
18.00 – 19.30 presentazione “L’educazione incidentale” di Colin Ward, trad. Codello (Elèuthera, 2018)
19.30 – 21.00 presentazione “La buona educazione degli oppressi. Piccola storia del decoro” di Wolf Bukowski (Alegre, 2019) con rete SET – Sud Europa di fronte alla Turistificazione
21.00 – 21.30 radio-presentazione su Radio Wombat dell’opuscolo “Consenso sessuale”, curato da sQUEERt parade
21.30 – 22.30 spettacolo teatrale “Unfinished Nietsche” a cura di Underwear Theatre

 

Venerdì 17 maggio

16.00 – 17.30 presentazione “Se il mondo torna uomo” volume curato da Lidia Cirillo, con NUDM Firenze
17.30 – 19.00 presentazione “Lo sguardo dello Stato” di James C. Scott, trad. Stefano Boni (Elèuthera, 2019)
19.00 – 20.30 presentazione “Piccola città” di Vanessa Roghi (Laterza, 2018) con Vanni Santoni
20.00 – 20.30 radio-presentazione “On the way to Magadan” di Ihar Alinevich (Anarchist Black Cross Belarus, 2014) e “Colurs of the parallel world” di Mikola Dziadok (2017)
20.30 – 21.30 reading/presentazione “Boy erased. Vite cancellate” (Black Coffee, 2018) di Garrard Conley, con Edoardo Rialti e Silvia Costantino
21.30 – 23.00 spettacolo/presentazione di “Contrabbando di Upupe” di Ewa Chrusciel (Omnidawn, 2014, trad. Affluenti, 2019)

 

Sabato 18 maggio

15.30 – 17.00 presentazione “Gli scarabocchi di Maicol&Mirco – ARGH” di Maicol&Mirko (BAO publishing, 2018)
17.00 – 18.00 presentazione “I fratelli Michelangelo” di Vanni Santoni (Mondadori, 2019), con Edoardo Rialti
18.00 – 19.30 presentazione “Il Taglio” di Anthony Cartwright (66thand2nd, 2017), con Alberto Prunetti
19.30 – 21.00 tavola rotonda CRITICA LETTERARIA con Alberto Casadei, Francesca MatteoniRaffaello Palumbo Mosca, Edoardo Rialti, Gianluigi Simonetti. Introduce Vanni Santoni.
21.00 – 21.30 radio-presentazione di Edizioni Fenix
21.30 – 23.00 LoSgargabonzi Live

 

Domenica 19 maggio

16.00 – 17.30 presentazione “Il giorno della nutria” di Andrea Zandomeneghi (Tunué, 2019) con Edoardo Rialti
17.30 – 19.00 presentazione di “Ruggine, meccanica e libertà” di Valerio Monteventi (Alegre, 2018) e “Figlia di una vestaglia blu” di Simona Baldanzi (Alegre, 2019), con Alberto Prunetti
19.00 – 20.30 presentazione “Ricette dal confine” di Silvia De Marco (Effequ, 2018)
20.00 – 20.30 radio-conversazione con Felice Accame
20.30 – 21.00 Bobby Sands. Un’utopia irlandese, reading/monologo di Riccardo Michelucci
21.30 – 22.00 spettacolo + open mic

Tutti i giorni

Banchini & esposizioni. Bar e cena a prezzi popolari.

Black Powder Keg – Autofinanziamento Palestra 13/4

Sabato 13 Aprile dalle 19 alle 24 inauguriamo la nuova sala polivalente palestra Oblò con una serata interamente dedicata a performances e live set. Rivendichiamo lo spazio ricreando un’atmosfera carica di sonorità oscure e coreografie ieratiche.

Aperitivo dalle 19

19.00 DPK 800 dj set
21.00 Vanessa Davini Perfomance IL GOLGOTA + EROB
22.00 Golden Heir Sun performance + sounds
23.00 Vespertina live

19.00
DPK 800 è un instancabile consumatore di musica elettronica: poliedrico, eterogeneo, si sfama attraverso i suoi set tra grime, hd music, southern hip-hop e hardcore; rappresentando questa generazione. In seguito alla sua ricerca ossessiva di nuova musica, in ogni angolo di Internet, è chiamato SpotiPhase.
https://www.mixcloud.com/DPK800/

21.00
VANESSA DAVINI
IL GOLGOTA
Perfomance

La perfomer Vanessa Davini insieme ai suoi modelli offrirà spettacolo di live bondage coinvolgendo il pubblico nell’installazione
IL GOLGOTA è un’installazione relazionale, un fil rouge di corpi che si uniscono nel dolore tra martiri e carnefici iconici nell’iconografia biblica. La tragedia che purifica i nostri corpi e li testimonia.
Il Golgota rappresenta il luogo di esecuzione della pena capitale della crocifissione. Durante la performance i soggetti si auto-proietteranno nello spettatore creando un contesto condiviso che genera una coscienza comune, nessuna divisione dello spazio interpersonale, solo corpi e una sola materia anti-strutturale.
Un’installazione di corde e equilibri.
La nostra deposizione , il nostro calvario e la nostra resurrezione.
Il pubblico verrà coinvolto nella perfomance nel rispetto degli artisti e dello spettatore.
www.facebook.com/vanessadaviniarts/

INTERVALLO SHOWCASE CORSO TESSUTI PALESTRA OBLO’

22.00
GOLDEN HEIR SUN + GIULIA CHI

In esclusiva per la Polveriera, il chitarrista della band post metal veronese WOWS, sotto il nome di Golden Heir Sun, si esibirà insieme alla danzatrice fiorentina Giulia Chi.
I due creeranno un’atmosfera intensa, meditativa e malinconica in uno spettacolo che intreccerà le due arti della musica e della danza.
La musica è totalmente inedita resa con l’utilizzo di chitarra elettricae voce loopati dal vivo, la danza è stata costruita appositamente per i brani proposti ed alternerà momenti coreografici e momenti di improvvisazione.

23.00
VESPERTINA live
Vespertina è lo pseudonimo di Lucrezia Peppicelli, cantautrice perugina sognante e fosca, già attiva nel gruppo grunge/shoegaze Vivienne the Witch, che dal 2013 gioca con la sua lingua natale, crean- do brani per curare le ferite del cuore.
Un amico cordiale ha descritto le sue composizioni come “melodie funeree”, canti dalle venature pop che raccontano un romanticismo luttuoso.
Tra le svariate date da lei compiute, ha dato supporto a King Dude, Kaki King, Jessica Moss, Nordra, Lili Refrain, Bologna Violenta, oltre ad aver partecipato a molti festival underground italiani.
Nel dicembre 2014 esce il suo primo singolo, Émeraude, compreso nella compilation di band umbre Humus, curata dall’associazione musicale perugina.
Il 22 settembre 2017 esce per le etichette Dio Drone, Dischi Bervisti e Toten Schwan Records il primo ep “Glossolalia”, registrato presso lo studio LRS Factory di Roma sotto la supervisione di Lorenzo Stecconi (Lento) e anticipato dal singolo “Nuova York”, diretto dal maestro Francesco Ciavaglioli tra chiese in rovina e Wunderkammer spettrali.

IN POLVERIERA NON SI SPACCIA E NON SI FA PROFITTO

La Polveriera Spaziocomune Via Santa Reparata 12r, Firenze.

Elettroshock. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute – 19 Aprile

Venerdì 19 Aprile, dalle ore 18:

Si avvicina il 4° Festival di Letteratura Sociale (dal 16 al 19 Maggio) e cominciano le iniziative di pre-festival!

Ateneo Libertario presenta: “Elettroshock. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute”, a cura del collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud (Ed. Sensibili alle foglie).

A seguire:

CENA BENEFIT TORINO

Open Mic + Jam Session