Archivi categoria: Letteratura sociale

Dal 2015 la Polveriera Spazio Comune organizza nei suoi spazi il Festival di letteratura sociale.
Qui potete trovare tutte le nostre iniziative e notizie riguardanti il tema.

Elettroshock. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute – 19 Aprile

Venerdì 19 Aprile, dalle ore 18:

Si avvicina il 4° Festival di Letteratura Sociale (dal 16 al 19 Maggio) e cominciano le iniziative di pre-festival!

Ateneo Libertario presenta: “Elettroshock. La storia delle terapie elettroconvulsive e i racconti di chi le ha vissute”, a cura del collettivo antipsichiatrico Antonin Artaud (Ed. Sensibili alle foglie).

A seguire:

CENA BENEFIT TORINO

Open Mic + Jam Session

 

presentaz. STOP AL PANICO manuale di autodifesa legale 15 dicembre

Pensato per chi prende parte a manifestazioni di piazza e movimenti dal basso con approfondimenti sull’autotutela digitale – in collaborazione con hackmeeting – e sul ruolo delle tecnologie biometriche e genetiche. A cura dell’associazione di mutuo soccorso per il diritto di espressione (bo)
 
segue dibattito sugli attuali dispositivi di repressione e sull’annunciato sgombero della polveriera e cena autogestita
 
https://www.facebook.com/events/2187449198169619/

P. Ranieri e L. Lippolis: “La critica radicale in Italia LUDD 1967-1970” [1/12]

SABATO 1 DICEMBRE alle ore 18 si terrà la presentazione, con gli autori Paolo Ranieri e Leonardo Lippolis, di: La critica radicale in Italia LUDD 1967-1970.

La corrente radicale italiana fu un prodotto del movimento del ’67-’68. In particolare i primi nuclei di “comunismo radicale” sorsero nella turbolenza delle occupazioni scolastiche e universitarie.
[…]
Per la teoria radicale infatti erano cambiati anche i termini stessi della lotta di classe. Il nucleo centrale della teoria radicale si basava sul presupposto che il capitalismo, giunto alla fase del suo dominio reale sulla società, si fosse autonomizzato e, realizzando la sua “antropomorfosi”, avesse sottomesso l’umanità tutta. Per questo, non più unicamente i proletari – coloro che producono il “plusvalore” – ma tutti gli uomini divengono schiavi del capitalismo; non è più il lavoro come momento definito e particolare dell’attività umana ad essere sottomesso e incorporato al sistema, bensì tutto il processo vitale degli uomini. Il soggetto rivoluzionario non è quindi l’operaio, come sosteneva la sinistra operaista, bensì l’uomo che liberandosi dal lavoro con tutti i mezzi, riprende possesso dei suoi reali bisogni. Anche nel tempo libero, oltre che sul lavoro, l’uomo è asservito alle esigenze di realizzazione del plusvalore e di riproduzione del sistema; la produzione, la circolazione e il consumo delle merci diventano “l’unicum” che informa tutte le coscienze e “l’ideologia”, cioè “la falsa coscienza del mondo e di sé”, che domina le relazioni umane, diviene vera e propria forza materiale, forza direttamente produttiva, che condiziona la mente di tutti. Il “capitale” quindi, per la critica radicale, è diventato la rappresentazione assoluta: tutto quello che gli uomini possono fare si rappresenta in esso. Il movimento di negazione deve realizzarsi allora nel rifiuto della “società del capitale”, nel rifiuto del lavoro e della “quotidianità” inserita nella logica di mercato. Il concetto del capitalismo come somma di rappresentazioni coincide con quello elaborato in Francia nel decennio precedente dall’ Internazionale Situazionista, la cui attività aveva avuto negli avvenimenti del maggio francese la massima risonanza, ovvero col concetto di “società dello spettacolo”.

Da: http://www.nelvento.net/critica/

“Il presente volume testimonia la nascita di questo pensiero, la “critica radicale”; ne seguiranno altri due, di prossima pubblicazione, destinati a coprire il periodo successivo.
Alla trascrizione dei testi è unita una copia anastatica, particolarmente utile allorché si tratti di documenti illustrati (anche le tecniche di comunicazione furono sconvolte in quegli anni, affermando una nuova maniera, ironica e autoironica, di agitare e di propagandare), si accompagnano una ricostruzione storica e una proposta di riflessione sull’attualità, l’inattualità, le lacune, le intuizioni, gli svarioni e i colpi di genio alternatisi in quegli anni entusiasti ed entusiasmanti.”

Dalla presentazione sul sito di Nautilus Autoproduzioni: https://www.nautilus-autoproduzioni.org/la-critica-radicale-in-italia-ludd-1967-1970-pagine-566-e-2500/

presentazione: Pippo Gurrieri – L’anarchia spiegata a mia figlia [30/11]

VENERDÌ 30 NOVEMBRE

ORE 18 – Presentazione del libro “L’ Anarchia spiegata a mia figlia” di Pippo Gurrieri

…i presupposti di
libertà e uguaglianza contrapposti a quelli di autorità e dominio, il principio di delega, la coerenza tra mezzi e fini, la lotta
all’oppressione e allo sfruttamento, il problema della violenza, l’attenzione alla giustizia sociale, all’autogestione e al mutuo appoggio.

A seguire Cena + F.lli Rossi in Concerto

https://mastodon.bida.im/@Ateneo_Libertario_Firenze/101126058412430530

Serata in omaggio ad Hasan Atiya Al Nassar (sabato 17/11)

Sabato 17 novembre serata in memoria del poeta esule iracheno Hasan Atiya Al Nassar, a quasi un anno dalla sua scomparsa.

Presso La Polveriera – Spazio comune di Via Santa Reparata 12 a Firenze.
Organizzano il collettivo poetico di Affluenti e l’Ateneo Libertario Fiorentino.

Alle 18:00 presentazione dell’ultima raccolta poetica di Hasan, “Il labirinto”, ristampato in nuova edizione per la collana di Affluenti con Edizioni Ensemble.
Introducono i curatori Edoardo Olmi e Marco Incardona, assieme a Massimo De Micco.
Letture affidate a Laura Bozzi, Margherita Loconsolo, Gabriella Becherelli, Francesca “Paquita” Santangelo e Jonathan Rizzo.

Alle 20:30 cena di autofinanziamento.

Alle 22:00 concerto con Damiano Balsamo.

presentazione FIRENZE NO COST (10/11)

Première ufficiale di Firenze NoCost, la guida (anti)turistica più pazza che ci sia!
www.nocost.guide
Intervengono: Marco Tangocci, Davide Di Fabrizio, Omar Salif Faye.
Modera: Chiara Ferragni.

 

A seguire i Lamiere propongono un live tendenzialmente futile, tra le fughe di Bach e la foga dei Fugazi.

PROGRAMMA:

ORE 18:
Presentazione del progetto Firenze NoCost. Sarà fresca, allegrotta, frizzante a tratti.

DURANTE:
Live-painting di Marcho (aka Marco Fabri, aka eroico illustratore).

ORE 19.30:
Ci abbracciamo, ci baciamo. Ci fate i complimenti per un libro non ancora letto. Noi firmiamo copie, scriviamo dediche, lasciamo contatti.

ORE 19.30:
Si va dillà che Chef Probo (aka Davide di Fabrizio, scrittore a tempo perso) ci prepara un aperitivo-cena fiorentino che più fiorentino di così ‘un si pòle: Patè di Fegatini con Cubo di arancia aromatica; e a seguire la sua Ribollita Nobilitata. Ubriachiamo il tutto con il Camillo Negroni Cocktail.
ORE 21:
Glorioso live dei La-mi-e-re.

ORE 22:
Dj set brazil-elettro-funk di Lorenzo aka Bombo Diggei.

ORE 23.30
Sgomberiamo (senza gendarmi e senza pennacchi) e spolveriamo La Polveriera Spazio Comune, che è uno spazio comune.

***

Tutto a ingresso gratuito. Bar e cena a prezzi popolari.

Aperitivo e Poetry slam alla Polveriera 13 luglio

Venerdì 13 Luglio, Komorebi si infiltra a LaPolveriera SpazioComune, per presentare il nuovo numero #Terradombra!

ore 19.00 inizio aperitivo, con buona musica e grandi scorte di vino, birra e sangria!
Durante l’aperitivo terremo la presentazione della rivista #Terradombra e del progetto di Komorebi, a cura del Collettivo Komorebi – Infiltrazioni Poetiche.

ore 20.30 inizio del #poetryslam
Il voto sarà nelle mani del pubblico e di una giuria imparziale, per decretare il vincitore che verrà la propria poesia pubblicata nel numero di Luglio!

Ingresso libero, per la partecipazione allo slam è gradita l’iscrizione tramite messaggio direttamente alla pagina del collettivo o via mail all’indirizzo collettivo.komorebi@gmail.com

#infiltratevi!

Venezia a Firenze! /// McGimsey, Goldoni, Spritz e FunkAmari! 15 giugno

La Laguna scende a Firenze, per rinfrescarci di ghiacchio e cultura.

– ore 18 –
Presentazione del libro “No go dito gnente” (Supernova, 2018), con l’autore Jason Francis Mc Gimsey

A seguire:
Dialogo tratto dalla commedia “La Villeggiatura” di Carlo Goldoni, con Cosma Barbafiera e Giorgia Stornanti del Laboratorio di Teatro della Polveriera

– ore 19 –
Spritz veneziano a tutto spiano (che fa anche rima)

– ore 20 –
Aperitivo buonissimo

– ore 21 –
Concertone dei Funkamari

Durante:
Amari

/ Ingresso come sempre gratuito, come sempre bar a prezzi popolari.

Qualche info in più:

1) “No go dito gnente”, di J.F. McGimsey. Un’opera che raccoglie quattro racconti scritti interamente in dialetto veneziano. L’autore è statunitense di nascita, vissuto a Venezia e dintorni per diversi anni, poi trasferitosi a Parigi dove attualmente insegna.
In “No go dito gnente. Quatro conti de Venessia”, lo scrittore esplora la vita contemporanea dell’isola-città unica della laguna attraverso il vissuto di un gruppo di attivisti/militanti dei centri sociali. Il tutto è narrato in prima persona da un protagonista di nome Tommi, un timido scrittore esordiente.
Con un linguaggio diretto e popolare, sviluppato dopo una lunga ricerca linguistica, si assaggia, in una forma di scrittura del tutto inedita, l’arte del racconto orale caratteristica di questa regione d’Italia. (http://www.supernovaedizioni.it/dettaglio.php?id=504)

2) Dialogo tratto dalla commedia “La Villeggiatura” di Carlo Goldoni. Attrici: Cosma Barbafiera, Giorgia Stornanti. Dialogo tra Don Gasparo e sua moglie Donna Lavinia, due nobili decaduti che si trovano in villeggiatura a Livorno in compagnia di altri aristocratici e la servitù, fra giochi d’amore ed equivoci.

3) Spritz veneziano: prosecco, Aperol, seltz.

4) FunkAmari. https://www.youtube.com/watch?v=HUXtnpC4kv0

3° Festival di Letteratura Sociale – Firenze 17-20 maggio

Il Festival di Letteratura Sociale, giunto alla terza edizione, si sviluppa nell’arco di quattro giorni presso LaPolveriera SpazioComune (lapolveriera.noblogs.org), spazio autogestito in centro a Firenze, nel chiostro dell’ex convento di Sant’Apollonia (via S. Reparata 12r)

Quattro giorni di presentazioni, dibattiti, spettacoli poetici, teatrali e musicali con autori e artisti in rapporto inesausto e conflittuale con la realtà per come ci viene data. Con spazio a case editrici indipendenti e di proposta alternativa, libri e riviste auto-prodotti, librerie autogestite e collettivi artistici, il festival nasce con l’intento di dare voce a una cultura libera, solidale e critica della società affarista e individualistica in cui viviamo attraverso momenti di aperto confronto, condivisione, diffusione e scambio di arti ed esperienze.

Il festival è auto-organizzato e auto-finanziato e viene trasmesso in diretta da Radio Wombat Firenze (wombat.noblogs.org)

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, con la convinzione che la cultura abbia un valore incommensurabile e debba essere liberamente condivisa e sempre accessibile a tutti.

PROGRAMMA:

GIOVEDì 17 MAGGIO

17.30 DIALOGHI: IMMAGINARI SOVVERSIVI,
a partire dalla presentazione di
L’impero del sogno” (Editori Laterza, 2017) con l’autore Vanni Santoni e la partecipazione di Silvia Costantino, Francesco D’Isa, Edoardo Rialti.

19.00 PRESENTAZIONE:
“L’amore a vent’anni” (Tunué, 2018) con l’autore Giorgio Biferali e “Dimentica di respirare” (Tunué, 2018) con l’autrice Kareen De Martin Pinter.

20.00 CENA di auto-finanziamento del festival.

20.30 RADIO-CONVERSAZIONE:
“Confederalismo democratico e situazione siriana”,
a partire da “La prossima rivoluzione. Dalle assemblee popolari alla democrazia diretta” (Bfs Edizioni, 2017) di @Murray Bookchin, con l’editore F. Bertolucci e Ateneo Libertario Firenze.

21.00 PROIEZIONE
“Intervista a Debbie Bookchin” a cura di Martino Seniga.

21.30 TEATRO
“Non ERA che l’inizio” di LaPolveriera Teatro e Altroteatro – Associazione culturale Firenze.

VENERDì 18 MAGGIO

16.00 PRESENTAZIONE
“Donne contro. Ribelli, sovversive, antifasciste nel Casellario Politico Centrale” (Zero in Condotta, 2013) con l’autrice Martina Guerrini e Marco Rossi.

17.00 PRESENTAZIONE
“Guida alla Firenze ribelle” (Voland, 2016) con l’autore Riccardo Michelucci.

18.00 DIALOGHI: CITTA’ E ACCOGLIENZA
a partire dalla presentazione di “Abbandoni. Assembramenti umani e spazi urbani” (Edizioni SEB27, 2017) con l’autrice Antonella Romeo; e “La Città e l’accoglienza” (Manifestolibri, 2017) con Ilaria Agostini ed Enzo Scandurra.

19.30 PRESENTAZIONE
“Guerre di rete” (Laterza, 2017) con l’autrice Carola Frediani e Autistici/Inventati.

20.30 CENA di auto-finanziamento del festival.

RADIO-PRESENTAZIONE
“Sul fronte del sisma. Un’inchiesta militante” (DeriveApprodi Editore, 2018) col gruppo di ricerca Emidio di Treviri.

21.00 DIALOGHI: BIG DATA E INDIVIDUI
a partire dalla presentazione di
“Datacrazia” (D Editore , 2018) Daniele Gambetta;
“Cometa” (Neo Edizioni, 2018) di Gregorio Magini.

SABATO 19 MAGGIO

16.00 PRESENTAZIONE
“Hevalen” (Edizioni Alegre, 2017), con l’autore Davide Grasso e Vanni Santoni.

17.00 DIALOGHI: NARRATIVA WORKING CLASS
a partire dalla presentazione di “108 Metri. The new working class hero” (Laterza, 2018) di Alberto Prunetti;
“Non è lavoro, è sfruttamento” (Laterza, 2017) di Marta Fana
con gli autori e Alegre editore.

19.00 PRESENTAZIONE
“Mutualismo. Ritorno al futuro per la sinistra” (Alegre, 2018) con l’autore Salvatore Cannavò e Francesco Valente di Mondeggi Bene Comune.

20.00 CENA di auto-finanziamento del festival.

20.30 RADIOPRESENTAZIONE
dell’edizione italiana della “Guida di autodifesa digitale” (Tahin Party, 2017) a cura di Radio Wombat.

21.00 SPETTACOLI
“Fiore inverso” di Lello Voce;
“In parola. Letture dai campi profughi in Libano” di ivan Tresoldi
“Sette. Un set per 7 video” di G. Frasca e performance di Fumofonico e musiche di Now!

DOMENICA 20 MAGGIO

16.00 PRESENTAZIONE
“Odi. Qunidici declinazioni di un sentimento” (effequ, 2017), con il curatore Gabriele Merlini, l’editore Francesco Quatraro e alcuni fra gli autori e le autrici della raccolta.

17.00 DIALOGHI: IL POETRY SLAM
con Lello Voce, Nicolas Cunial
a partire dalla presentazione di “Santa Bronx” (Squilibri Editore, 2017) di Alberto Dubito, con il musicista D. Tantulli e P. Cerruto.

18.30 DIALOGHI: LA POESIA DI STRADA      con ivanMovimento per l’Emancipazione della Poesiaste-martaMister Caos e altri.

20.00 CENA di auto-finanziamento del festival.

20.30 RADIOPRESENTAZIONE
“Il labirinto” di H. A. Al Nassar (Ensemble 2018) a cura di Affluenti – nuova poesia fiorentina.

21 FINALE REGIONALE del campionato di Poetry Slam LIPS – Lega Italiana Poetry Slam, a cura di Fumofonico.

TUTTI E QUATTRO I GIORNI

// Librerie, distro e banchi espositivi:
Ateneo Libertario FirenzeBiblioteca Next Emerson http://www.csaexemerson.it/biblioteca/Libreria Majakovskij (CPA Fi-sud), Infosciop (Corsica Ottantuno), Distro Leone (Occupazione ViadelLeone), Radio Wombat Firenze, Lo-Fi Comics, Alegre, Inchiostri Ribelli – Tattoo & Riot Arts, Laboratorio PerUnaltracittà Firenze, Ruggine, NON UNA DI MENOfirenze, BORDA Fest – Produzioni SotterraneeFuori BinarioThree FacesEderaKomorebi – Infiltrazioni poetiche, Effequ, Ensemble, L’Eco del NullaEmidio di Treviri, L’eco del nulla.

// Esposizioni:
RibellArti, MeP, Mister Caos, ste-marta, Poeti Della Sera, @Poesia Viva Lecce, Francesca Pels, Post-Hit.

Segui il festival in diretta su Radio Wombat Firenze – wombat.noblogs.org / Da’ retta al wombat!

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Bar autogestito a prezzi popolari aperto tutti i giorni.

La Polveriera, e dunque il festival, è contro ogni forma di discriminazione. Razzismo, sessismo e fascismo qua non sono ammessi.