Archivi tag: presentazioni

Aperitivo e Poetry slam alla Polveriera 13 luglio

Venerdì 13 Luglio, Komorebi si infiltra a LaPolveriera SpazioComune, per presentare il nuovo numero #Terradombra!

ore 19.00 inizio aperitivo, con buona musica e grandi scorte di vino, birra e sangria!
Durante l’aperitivo terremo la presentazione della rivista #Terradombra e del progetto di Komorebi, a cura del Collettivo Komorebi – Infiltrazioni Poetiche.

ore 20.30 inizio del #poetryslam
Il voto sarà nelle mani del pubblico e di una giuria imparziale, per decretare il vincitore che verrà la propria poesia pubblicata nel numero di Luglio!

Ingresso libero, per la partecipazione allo slam è gradita l’iscrizione tramite messaggio direttamente alla pagina del collettivo o via mail all’indirizzo collettivo.komorebi@gmail.com

#infiltratevi!

Hackmeeting Warmup – Guida all’autodifesa digitale 26/6

Vi ricordate l’hacklab della Crepa, sgomberato il giorno dopo il suo montaggio (i computer, si sa, fanno paura)?
Approfittiamo del fermento provocato dall’avvicinarsi di Hackmeeting per riprendere il discorso dove l’avevamo lasciato. In quanti milioni di modi il nostro tostapane pensa ogni giorno di ucciderci? Cosa se ne fa il nostro telefono delle registrazioni di nascosto mentre cantiamo in doccia? Perché la sveglia si sforza sempre di farci perdere gli appuntamenti importanti? Non è garantito che tutte le domande trovino una risposta, ma proveremo almeno a inquadrare il problema.

La “Guida all’autodifesa digitale” è una traduzione italiana che sta uscendo a numeri sotto forma di fanzine della più massiccia “Guide d’autodéfense numérique”.
Qua trovate una descrizione: https://numerique.noblogs.org/cose/
Qui potete scaricarla in italiano: https://numerique.noblogs.org/
E qui in francese: http://guide.boum.org/
Per discuterne insieme, invece, non vi resta che venire in Polveriera martedì.

Prima dell’evento parleremo brevemente di cosa è Hackmeeting, che si svolgerà a Genova dal 6 all’8 luglio. Qua il programma: https://hackmeeting.org/hackit18/

ATTENZIONE. L’INIZIATIVA E’ RISERVATA AI SOLI HACKER. OVVERO A CHI NON ACCETTA PASSIVAMENTE SPIEGAZIONI PRONTE SUL FUNZIONAMENTO DELLE COSE, MA SI SFORZA SEMPRE DI CAPIRE COME FUNZIONANO GLI OGGETTI, CURIOSA OVUNQUE, NON CREDE NEI SISTEMI CHIUSI MA NELLA LIBERTA’ E NELLA CONDIVISIONE, ANCHE SE NON HA MAI TOCCATO UN COMPUTER IN VITA SUA.

evento fb: https://www.facebook.com/events/222918328313908/

Venezia a Firenze! /// McGimsey, Goldoni, Spritz e FunkAmari! 15 giugno

La Laguna scende a Firenze, per rinfrescarci di ghiacchio e cultura.

– ore 18 –
Presentazione del libro “No go dito gnente” (Supernova, 2018), con l’autore Jason Francis Mc Gimsey

A seguire:
Dialogo tratto dalla commedia “La Villeggiatura” di Carlo Goldoni, con Cosma Barbafiera e Giorgia Stornanti del Laboratorio di Teatro della Polveriera

– ore 19 –
Spritz veneziano a tutto spiano (che fa anche rima)

– ore 20 –
Aperitivo buonissimo

– ore 21 –
Concertone dei Funkamari

Durante:
Amari

/ Ingresso come sempre gratuito, come sempre bar a prezzi popolari.

Qualche info in più:

1) “No go dito gnente”, di J.F. McGimsey. Un’opera che raccoglie quattro racconti scritti interamente in dialetto veneziano. L’autore è statunitense di nascita, vissuto a Venezia e dintorni per diversi anni, poi trasferitosi a Parigi dove attualmente insegna.
In “No go dito gnente. Quatro conti de Venessia”, lo scrittore esplora la vita contemporanea dell’isola-città unica della laguna attraverso il vissuto di un gruppo di attivisti/militanti dei centri sociali. Il tutto è narrato in prima persona da un protagonista di nome Tommi, un timido scrittore esordiente.
Con un linguaggio diretto e popolare, sviluppato dopo una lunga ricerca linguistica, si assaggia, in una forma di scrittura del tutto inedita, l’arte del racconto orale caratteristica di questa regione d’Italia. (http://www.supernovaedizioni.it/dettaglio.php?id=504)

2) Dialogo tratto dalla commedia “La Villeggiatura” di Carlo Goldoni. Attrici: Cosma Barbafiera, Giorgia Stornanti. Dialogo tra Don Gasparo e sua moglie Donna Lavinia, due nobili decaduti che si trovano in villeggiatura a Livorno in compagnia di altri aristocratici e la servitù, fra giochi d’amore ed equivoci.

3) Spritz veneziano: prosecco, Aperol, seltz.

4) FunkAmari. https://www.youtube.com/watch?v=HUXtnpC4kv0

1-O il giorno che ha cambiato la Catalunya proiezione e incontro

Titolo: 1-O il giorno che ha cambiato la Catalunya proiezione e incontro
Collegamento: Clicca qui
Descrizione: Il primo giorno d’ottobre del 2017 è stato un momento di rottura fra i più travolgenti che una presunta democrazia abbia affrontato negli ultimi anni all’interno dei confini europei.
È certamente stata una giornata che si pone come esempio di mobilitazione non violenta, pacifica, partecipativa, autogestita e trasversale.
In cosa ha consistito esattamente questa giornata? Come e chi la ha organizzats? Quali sono i fattori che hanno generato un momento come questo?

Attraverso il documentario “ 1-O “ che i compagni catalani ci hanno portato e sottotitolato cercheremo di entrare in quello che ha significato realmente la mobilitazione del primo ottobre sulla pelle di chi l’ha vissuta. La percezione emotiva di questo percorso che ha attraversato la società catalana in una maniera talmente pervasiva da ricordare il passato infuocato della “rosa de fuego”, come veniva chiamata la Barcellona operaia, portuale e ribelle.
Mobilitazione, scontro fra diritto di espressione e reali dinamiche del potere statale, repressione poliziesca in difficoltà davanti a una inedita partecipazione di massa.

Introdurranno il tema i ragazzi catalani e baschi interessati a condividere questa esperienza con noi, che ci aiuteranno a vedere dall’interno le dinamiche che hanno portato a questo specifico momento e quelle generali presenti nel territorio spagnolo.

Dopo il documentario proseguirà un dibattito sulla situazione catalana nel post-primo ottobre. Oltre alla comprensione di ciò che è accaduto restano aperte numerose domande:
come possono adattarsi le istanze sovraniste con quelle del movimento libertario? Qual è la natura del movimento indipendentista in Catalunya e quali sono le differenze con il resto di movimenti nazionalisti europei? Quale il rapporto fra i repubblicani catalani e i repubblicani spagnoli? Come si sono relazionati i media a questi eventi in luoghi differenti?
Affronteremo queste tematiche con i compagni provenienti dalle diverse regioni che si muovono in cerca della possibilità di autodeterminazione rispetto allo stato spagnolo.

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19.00
Aperitivo di apertura mentre cala il sole

20.00
Introduzione al tema
20.30
Documentario 1-O di Lluís Arcarazo
durata 38′
lingua: catalano e castellano sub ita
produzione Mediapro

A seguire incontro/dibattito con i compagni
Ora inizio: 19:00
Data: 04-05-2018
Ora fine: 22:30

3° Festival di Letteratura Sociale – Firenze 17-20 maggio

Il Festival di Letteratura Sociale, giunto alla terza edizione, si sviluppa nell’arco di quattro giorni presso LaPolveriera SpazioComune (lapolveriera.noblogs.org), spazio autogestito in centro a Firenze, nel chiostro dell’ex convento di Sant’Apollonia (via S. Reparata 12r)

Quattro giorni di presentazioni, dibattiti, spettacoli poetici, teatrali e musicali con autori e artisti in rapporto inesausto e conflittuale con la realtà per come ci viene data. Con spazio a case editrici indipendenti e di proposta alternativa, libri e riviste auto-prodotti, librerie autogestite e collettivi artistici, il festival nasce con l’intento di dare voce a una cultura libera, solidale e critica della società affarista e individualistica in cui viviamo attraverso momenti di aperto confronto, condivisione, diffusione e scambio di arti ed esperienze.

Il festival è auto-organizzato e auto-finanziato e viene trasmesso in diretta da Radio Wombat Firenze (wombat.noblogs.org)

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, con la convinzione che la cultura abbia un valore incommensurabile e debba essere liberamente condivisa e sempre accessibile a tutti.

PROGRAMMA:

GIOVEDì 17 MAGGIO

17.30 DIALOGHI: IMMAGINARI SOVVERSIVI,
a partire dalla presentazione di
L’impero del sogno” (Editori Laterza, 2017) con l’autore Vanni Santoni e la partecipazione di Silvia Costantino, Francesco D’Isa, Edoardo Rialti.

19.00 PRESENTAZIONE:
“L’amore a vent’anni” (Tunué, 2018) con l’autore Giorgio Biferali e “Dimentica di respirare” (Tunué, 2018) con l’autrice Kareen De Martin Pinter.

20.00 CENA di auto-finanziamento del festival.

20.30 RADIO-CONVERSAZIONE:
“Confederalismo democratico e situazione siriana”,
a partire da “La prossima rivoluzione. Dalle assemblee popolari alla democrazia diretta” (Bfs Edizioni, 2017) di @Murray Bookchin, con l’editore F. Bertolucci e Ateneo Libertario Firenze.

21.00 PROIEZIONE
“Intervista a Debbie Bookchin” a cura di Martino Seniga.

21.30 TEATRO
“Non ERA che l’inizio” di LaPolveriera Teatro e Altroteatro – Associazione culturale Firenze.

VENERDì 18 MAGGIO

16.00 PRESENTAZIONE
“Donne contro. Ribelli, sovversive, antifasciste nel Casellario Politico Centrale” (Zero in Condotta, 2013) con l’autrice Martina Guerrini e Marco Rossi.

17.00 PRESENTAZIONE
“Guida alla Firenze ribelle” (Voland, 2016) con l’autore Riccardo Michelucci.

18.00 DIALOGHI: CITTA’ E ACCOGLIENZA
a partire dalla presentazione di “Abbandoni. Assembramenti umani e spazi urbani” (Edizioni SEB27, 2017) con l’autrice Antonella Romeo; e “La Città e l’accoglienza” (Manifestolibri, 2017) con Ilaria Agostini ed Enzo Scandurra.

19.30 PRESENTAZIONE
“Guerre di rete” (Laterza, 2017) con l’autrice Carola Frediani e Autistici/Inventati.

20.30 CENA di auto-finanziamento del festival.

RADIO-PRESENTAZIONE
“Sul fronte del sisma. Un’inchiesta militante” (DeriveApprodi Editore, 2018) col gruppo di ricerca Emidio di Treviri.

21.00 DIALOGHI: BIG DATA E INDIVIDUI
a partire dalla presentazione di
“Datacrazia” (D Editore , 2018) Daniele Gambetta;
“Cometa” (Neo Edizioni, 2018) di Gregorio Magini.

SABATO 19 MAGGIO

16.00 PRESENTAZIONE
“Hevalen” (Edizioni Alegre, 2017), con l’autore Davide Grasso e Vanni Santoni.

17.00 DIALOGHI: NARRATIVA WORKING CLASS
a partire dalla presentazione di “108 Metri. The new working class hero” (Laterza, 2018) di Alberto Prunetti;
“Non è lavoro, è sfruttamento” (Laterza, 2017) di Marta Fana
con gli autori e Alegre editore.

19.00 PRESENTAZIONE
“Mutualismo. Ritorno al futuro per la sinistra” (Alegre, 2018) con l’autore Salvatore Cannavò e Francesco Valente di Mondeggi Bene Comune.

20.00 CENA di auto-finanziamento del festival.

20.30 RADIOPRESENTAZIONE
dell’edizione italiana della “Guida di autodifesa digitale” (Tahin Party, 2017) a cura di Radio Wombat.

21.00 SPETTACOLI
“Fiore inverso” di Lello Voce;
“In parola. Letture dai campi profughi in Libano” di ivan Tresoldi
“Sette. Un set per 7 video” di G. Frasca e performance di Fumofonico e musiche di Now!

DOMENICA 20 MAGGIO

16.00 PRESENTAZIONE
“Odi. Qunidici declinazioni di un sentimento” (effequ, 2017), con il curatore Gabriele Merlini, l’editore Francesco Quatraro e alcuni fra gli autori e le autrici della raccolta.

17.00 DIALOGHI: IL POETRY SLAM
con Lello Voce, Nicolas Cunial
a partire dalla presentazione di “Santa Bronx” (Squilibri Editore, 2017) di Alberto Dubito, con il musicista D. Tantulli e P. Cerruto.

18.30 DIALOGHI: LA POESIA DI STRADA      con ivanMovimento per l’Emancipazione della Poesiaste-martaMister Caos e altri.

20.00 CENA di auto-finanziamento del festival.

20.30 RADIOPRESENTAZIONE
“Il labirinto” di H. A. Al Nassar (Ensemble 2018) a cura di Affluenti – nuova poesia fiorentina.

21 FINALE REGIONALE del campionato di Poetry Slam LIPS – Lega Italiana Poetry Slam, a cura di Fumofonico.

TUTTI E QUATTRO I GIORNI

// Librerie, distro e banchi espositivi:
Ateneo Libertario FirenzeBiblioteca Next Emerson http://www.csaexemerson.it/biblioteca/Libreria Majakovskij (CPA Fi-sud), Infosciop (Corsica Ottantuno), Distro Leone (Occupazione ViadelLeone), Radio Wombat Firenze, Lo-Fi Comics, Alegre, Inchiostri Ribelli – Tattoo & Riot Arts, Laboratorio PerUnaltracittà Firenze, Ruggine, NON UNA DI MENOfirenze, BORDA Fest – Produzioni SotterraneeFuori BinarioThree FacesEderaKomorebi – Infiltrazioni poetiche, Effequ, Ensemble, L’Eco del NullaEmidio di Treviri, L’eco del nulla.

// Esposizioni:
RibellArti, MeP, Mister Caos, ste-marta, Poeti Della Sera, @Poesia Viva Lecce, Francesca Pels, Post-Hit.

Segui il festival in diretta su Radio Wombat Firenze – wombat.noblogs.org / Da’ retta al wombat!

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Bar autogestito a prezzi popolari aperto tutti i giorni.

La Polveriera, e dunque il festival, è contro ogni forma di discriminazione. Razzismo, sessismo e fascismo qua non sono ammessi.

Presentazione “Disegni Ribelli”, di Milena Prestia

Sabato 21 Aprile h18,30 a LaPolveriera SpazioComune, presentazione del libro:

“diSEGNI RIBELLI, storie di partigiani di amore e di libertà”

114 pagine di illustrazioni a colori di 6 interviste a Partigiane e Partigiani tratte dal volume e dvd: “Ribelli! Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza di ieri e di oggi” di Chiara Brilli, Domenico Guarino, Paola Traverso e Massimo d’Orzi, Infinito Edizioni.

con l’autrice Milena Prestia,
introduce Maurizio Lampronti dell’Archivio del ’68.

“Ogni storia inizia con il ritratto della / del protagonista che la racconta ed è realizzata con una tecnica illustrativa diversa.
Ho scelto di non avere case editrici, per disporre della libertà di distribuirlo anche a chi non ha possibilità economiche, quindi senza prezzo di copertina ad offerta libera, possibilmente di persona a seguito di relazioni e confronti diretti, perché il mio unico obiettivo è quello di divulgare quanto più possibile i valori della Resistenza e la verità sempre più occultata dell’orrore nazifascista, discutendone e scambiando pareri e obiettivi.

Ho pensato a questo metodo più coinvolgente e piacevole, per affrontare in particolare con i ragazzi l’informazione che non viene data loro, come dovrebbe essere, né sui libri di testo né nelle discussioni in classe.

Il mio obiettivo, proprio dal titolo originale del testo dal quale ho tratto le testimonianze illustrate, “…LA RESISTENZA DI IERI E DI OGGI”, è anche quello di partire dall’esperienza delle ragazze e dei ragazzi di quell’epoca che hanno dato o rischiato la vita per cambiare la società di allora, e fare un confronto sul modo di affrontare i problemi della società di oggi.
Dalla socialità (o solitudine) al bullismo, dal ruolo delle donne alla violenza che subiscono, dalla disoccupazione al razzismo ed al vero motivo del fenomeno dei migranti. Argomento utilizzato dai nuovi fascisti per irretire i giovani e la parte di società più colpiti dalla crisi.

Milena Prestia.”

a seguire:

ore 21 spettacolo teatrale “ANTIGONE ” di Sofocle,
a cura del Laboratorio Teatrale de La Polveriera https://www.facebook.com/events/102214963963486/

Durante la serata sarà aperta la zona bar con stuzzichini per tutti i partecipanti.

La Polveriera è uno spazio comune, autogestito e no profit.
La Polveriera è antisessista, antirazzista e antifascista.

Studio Cromie: incontro, chiacchiere e proiezioni – Sabato 14/4

SABATO 14 APRILE ore 17,30

STUDIO CROMIE: incontro, chiacchiere e proiezioni con Angelo Milano.

“Grottaglie, provincia di Taranto. Angelo Milano e un gruppo di amici si inventano un festival di Street Art. Gli attriti con gli amministratori locali non mancano ma il “Fame” diventa un caso. E così tutto si ammoscia. E Angelo Milano, allora, decide di chiudere.

– Iniziamo con un po’ di storia. Quando, come e in che circostanze è nato il Fame? Da quali idee, da quali esigenze, da quali stimoli?
– Eravamo a cavallo fra il 2007 e 2008, la prima edizione col nome Fame è stata nell’estate 2008. È successo perché ero tornato a Grottaglie e non volevo annoiarmi, è stato necessario importare stimoli da fuori. Un bisogno molto personale, anche lavorativo, che in un certo senso era in linea con i bisogni del Paese intero.

– Quando hai capito che la cosa stava prendendo piede e aveva successo?
– Quando ho cominciato ad annoiarmi. I primi anni era molto meglio, perché generava molti contrasti ed era divertente, da lì in poi, vista la fama che gli artisti invitati stavano guadagnando, sui giornali e su Internet girava voce che il Fame Festival fosse un evento da supportare. Di conseguenza i contrasti sono spariti e si è affievolito tutto in un consenso generale, letteralmente dettato dai media: più stupido era l’articolo (vedi le gallerie di Repubblica e altre testate ritenute “serie”), più conferiva autorità al festival. La gente spesso non capisce un cazzo!

– Qual è stato il rapporto con la cittadinanza?
– I primi anni, un sacco di punti interrogativi: la gente ovviamente non era pronta né abituata. Poi, come dicevo, quando l’opinione pubblica è stata influenzata dai media, è andato tutto più liscio, e anche quei pochi compaesani ostici hanno cambiato atteggiamento. Che peccato!
[…]

– Qual è stato il rapporto con le istituzioni locali?
– Una tristezza rara. Due-tre assessori ignorantissimi, al pari del sindaco, si sono dati la zappa sui piedi il primo anno, cancellando un murale di Ericailcane. Da lì in poi, avendo ricevuto insulti da tutti i lati, non hanno più aperto bocca né mosso un dito. Erano sotto la costante minaccia del dover argomentare la loro ignoranza. E allora meglio stare zitti”.
[…]

(Da un’intervista per ARTRIBUNE, 18 maggio 2014)

Chiudere all’apice della notorietà. Angelo Milano racconta il Fame Festival

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PROGRAMMA
ore 17:30 >> proiezione del docufilm “FAME” + dibattito con l’autore:
– Angelo Milano | STUDIO CROMIE
ore 20:00 >> aperitivo di autofinanziamento (La Polveriera Spazio Comune)
ore 21:00 >> ELECTROCUMBIA | Dj Arkè

La guerra dei meme – presentazione con l’autore + cena benefit

A questo link trovate la registrazione dell’incontro, grazie a Radio Wombat Firenze
https://wombat.noblogs.org/2018/03/23/presentazione-la-guerra-dei-meme-di-e-con-alessandro-lolli-22-3-2018/

Dalla quarta di copertina:

“I meme da anni si vanno imponendo come forma di comunicazione umoristica di un’intera generazione. Cosa ci dice questo fenomeno del mondo che viviamo?

A partire da una scienza, la memetica, nata 40 anni fa con Richard Dawkins e poi andatasi dissolvendo, il meme si presenta a oggi come dispositivo linguistico, anzi come linguaggio vero e proprio, con codici e obiettivi determinati.

Un saggio, quindi, fatto per raccontare cos’è a oggi il meme, indagando proprio l’evoluzione di questo linguaggio, nelle sue funzioni, nei suoi fondamenti culturali, intrecciando storia, semiotica e politica, passando per community di memers, Alt-right e Donald Trump, gruppi di nerd e sottoculture. Il meme diventa così anche un paradigma attraverso cui leggere il contemporaneo, una forma di comunicazione visiva da interpretare non senza un chiaro sospetto: che il fenomeno non sia, a una più attenta osservazione, al riparo dalla propaganda politica.”

Ne parliamo con l’autore, Alessandro Lolli.

Dopo la presentazione non scappate, cenetta e birrette per sostenere le spese legali della Crepa, sgomberata a Gennaio.