ANTIGONE – spettacolo teatrale a cura di UnderwearTheatre 21 aprile

Il teatro, inteso come evento, forse è l’unico luogo rimasto, baluardo, dove ricostruire una morale è ancora possibile, consentendo ad emozioni sepolte, uccise dall’egoismo di riaffiorare. Lo facciamo sicuramente per passione, perché lì ci sentiamo veri, puliti, ed immuni dalle conseguenze. Uno stato che non si raggiunge però così, con una semplice intenzione, ma con una granitica determinazione di andare in fondo, di sottoporsi ad un “linciaggio” emotivo e fisico con cui liberarsi dei fardelli e scoprirsi per quello che siamo. Ed Antigone, uno dei personaggi più interessanti del mito, ne è l’esempio principe, l’archetipo. Il resistere al potere ingiusto del tiranno a costo della vita, pur di non rinnegare i propri valori. E la storia di una resistenza è la storia di qualsiasi percorso in fondo.
Da un gruppo di venti principianti, 7 attori, dopo un laboratorio di 5 mesi condotto da Filippo Frittelli presso La Polveriera, portano in scena un adattamento di una delle più emblematiche tragedie di Sofocle. Lo spettacolo darà conto del lavoro svolto dal gruppo, di un corpo che parla, del gesto, di come a volte la parola può essere troppo forte se pronunciata o di come un suono a volte possa essere più significante della parola stessa.
Abbiamo riflettuto a lungo. In quel gesto di Antigone di disobbedienza non possiamo altro che vedere che l’inizio di un’epoca nuova per noi. E divenire attori, abbiamo capito, non è che l’inizio della propria ribellione.

dal pomeriggio:

ore 18,30 presentazione del libro
“diSEGNI RIBELLI, storie di partigiani di amore e di libertà”,
con l’autrice Milena Prestia.
https://www.facebook.com/events/1777196119005695/

a seguire ore 21 spettacolo teatrale ANTIGONE.

Durante la serata sarà aperta la zona bar con stuzzichini per tutti i partecipanti.

La Polveriera è uno spazio comune, autogestito e no profit.
La Polveriera è antisessista, antirazzista e antifascista.

Presentazione “Disegni Ribelli”, di Milena Prestia

Sabato 21 Aprile h18,30 a LaPolveriera SpazioComune, presentazione del libro:

“diSEGNI RIBELLI, storie di partigiani di amore e di libertà”

114 pagine di illustrazioni a colori di 6 interviste a Partigiane e Partigiani tratte dal volume e dvd: “Ribelli! Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza di ieri e di oggi” di Chiara Brilli, Domenico Guarino, Paola Traverso e Massimo d’Orzi, Infinito Edizioni.

con l’autrice Milena Prestia,
introduce Maurizio Lampronti dell’Archivio del ’68.

“Ogni storia inizia con il ritratto della / del protagonista che la racconta ed è realizzata con una tecnica illustrativa diversa.
Ho scelto di non avere case editrici, per disporre della libertà di distribuirlo anche a chi non ha possibilità economiche, quindi senza prezzo di copertina ad offerta libera, possibilmente di persona a seguito di relazioni e confronti diretti, perché il mio unico obiettivo è quello di divulgare quanto più possibile i valori della Resistenza e la verità sempre più occultata dell’orrore nazifascista, discutendone e scambiando pareri e obiettivi.

Ho pensato a questo metodo più coinvolgente e piacevole, per affrontare in particolare con i ragazzi l’informazione che non viene data loro, come dovrebbe essere, né sui libri di testo né nelle discussioni in classe.

Il mio obiettivo, proprio dal titolo originale del testo dal quale ho tratto le testimonianze illustrate, “…LA RESISTENZA DI IERI E DI OGGI”, è anche quello di partire dall’esperienza delle ragazze e dei ragazzi di quell’epoca che hanno dato o rischiato la vita per cambiare la società di allora, e fare un confronto sul modo di affrontare i problemi della società di oggi.
Dalla socialità (o solitudine) al bullismo, dal ruolo delle donne alla violenza che subiscono, dalla disoccupazione al razzismo ed al vero motivo del fenomeno dei migranti. Argomento utilizzato dai nuovi fascisti per irretire i giovani e la parte di società più colpiti dalla crisi.

Milena Prestia.”

a seguire:

ore 21 spettacolo teatrale “ANTIGONE ” di Sofocle,
a cura del Laboratorio Teatrale de La Polveriera https://www.facebook.com/events/102214963963486/

Durante la serata sarà aperta la zona bar con stuzzichini per tutti i partecipanti.

La Polveriera è uno spazio comune, autogestito e no profit.
La Polveriera è antisessista, antirazzista e antifascista.

Studio Cromie: incontro, chiacchiere e proiezioni – Sabato 14/4

SABATO 14 APRILE ore 17,30

STUDIO CROMIE: incontro, chiacchiere e proiezioni con Angelo Milano.

“Grottaglie, provincia di Taranto. Angelo Milano e un gruppo di amici si inventano un festival di Street Art. Gli attriti con gli amministratori locali non mancano ma il “Fame” diventa un caso. E così tutto si ammoscia. E Angelo Milano, allora, decide di chiudere.

– Iniziamo con un po’ di storia. Quando, come e in che circostanze è nato il Fame? Da quali idee, da quali esigenze, da quali stimoli?
– Eravamo a cavallo fra il 2007 e 2008, la prima edizione col nome Fame è stata nell’estate 2008. È successo perché ero tornato a Grottaglie e non volevo annoiarmi, è stato necessario importare stimoli da fuori. Un bisogno molto personale, anche lavorativo, che in un certo senso era in linea con i bisogni del Paese intero.

– Quando hai capito che la cosa stava prendendo piede e aveva successo?
– Quando ho cominciato ad annoiarmi. I primi anni era molto meglio, perché generava molti contrasti ed era divertente, da lì in poi, vista la fama che gli artisti invitati stavano guadagnando, sui giornali e su Internet girava voce che il Fame Festival fosse un evento da supportare. Di conseguenza i contrasti sono spariti e si è affievolito tutto in un consenso generale, letteralmente dettato dai media: più stupido era l’articolo (vedi le gallerie di Repubblica e altre testate ritenute “serie”), più conferiva autorità al festival. La gente spesso non capisce un cazzo!

– Qual è stato il rapporto con la cittadinanza?
– I primi anni, un sacco di punti interrogativi: la gente ovviamente non era pronta né abituata. Poi, come dicevo, quando l’opinione pubblica è stata influenzata dai media, è andato tutto più liscio, e anche quei pochi compaesani ostici hanno cambiato atteggiamento. Che peccato!
[…]

– Qual è stato il rapporto con le istituzioni locali?
– Una tristezza rara. Due-tre assessori ignorantissimi, al pari del sindaco, si sono dati la zappa sui piedi il primo anno, cancellando un murale di Ericailcane. Da lì in poi, avendo ricevuto insulti da tutti i lati, non hanno più aperto bocca né mosso un dito. Erano sotto la costante minaccia del dover argomentare la loro ignoranza. E allora meglio stare zitti”.
[…]

(Da un’intervista per ARTRIBUNE, 18 maggio 2014)

Chiudere all’apice della notorietà. Angelo Milano racconta il Fame Festival

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PROGRAMMA
ore 17:30 >> proiezione del docufilm “FAME” + dibattito con l’autore:
– Angelo Milano | STUDIO CROMIE
ore 20:00 >> aperitivo di autofinanziamento (La Polveriera Spazio Comune)
ore 21:00 >> ELECTROCUMBIA | Dj Arkè

Da Rifredi ad Afrin – concerti benefit DOMENICA 25 [SPOSTATO AD ARCHITETTURA]

DA RIFREDI AD AFRIN
DOMENICA 25 MARZO
Ore 17.00 / 22.30

Merenda benefit e dibattito con racconti dal fronte di Afrin, nel nord della Siria, dove l’esercito turco appoggiato da forze islamiste sta cingendo d’assedio la città di Afrin, a maggioranza curda.

La nuova offensiva turca, iniziata il 20 gennaio, vuole cancellare la presenza curda dalla città di Afrin, nel nord della Siria. L’esercito di Ankara considera terroristi le combattenti e i combattenti del YPG-YPJ che hanno liberato il Rojava dalla presenza dello Stato Islamico e hanno costituito una forma di autogoverno che include le minoranze etniche e richiede la parità di genere.

La resistenza di Afrin ha visto accorrere molti combattenti internazionali, antifascisti da tutto il mondo si sono uniti al YPG e alla Federazione Democratica della Siria del Nord per respingere l’attacco Turco che ha già fatto centinaia di vittime civili.

Ore 17
Mimmy & Qahwa (afrofunk / boogie / hip hop)

Ore 17.30
Merenda benefit per il Coordinamento Toscano per il Kurdistan

Ore 18.30
Dibattito con interventi di testimoni del conflitto ad Afrin e in Rojava

ore 20.00
Ninjaz Numa Crew showcase + AntifaFlow MC cypher hosted by Tullo’s Nanne (grime / hip hop)
Lu Turcu Selectah (reggae)

Tutto il ricavato BENEFIT Coordinamento Toscano per il Kurdistan

Chiusura ore 22.30
Rispetta La Polveriera

La guerra dei meme – presentazione con l’autore + cena benefit

A questo link trovate la registrazione dell’incontro, grazie a Radio Wombat Firenze
https://wombat.noblogs.org/2018/03/23/presentazione-la-guerra-dei-meme-di-e-con-alessandro-lolli-22-3-2018/

Dalla quarta di copertina:

“I meme da anni si vanno imponendo come forma di comunicazione umoristica di un’intera generazione. Cosa ci dice questo fenomeno del mondo che viviamo?

A partire da una scienza, la memetica, nata 40 anni fa con Richard Dawkins e poi andatasi dissolvendo, il meme si presenta a oggi come dispositivo linguistico, anzi come linguaggio vero e proprio, con codici e obiettivi determinati.

Un saggio, quindi, fatto per raccontare cos’è a oggi il meme, indagando proprio l’evoluzione di questo linguaggio, nelle sue funzioni, nei suoi fondamenti culturali, intrecciando storia, semiotica e politica, passando per community di memers, Alt-right e Donald Trump, gruppi di nerd e sottoculture. Il meme diventa così anche un paradigma attraverso cui leggere il contemporaneo, una forma di comunicazione visiva da interpretare non senza un chiaro sospetto: che il fenomeno non sia, a una più attenta osservazione, al riparo dalla propaganda politica.”

Ne parliamo con l’autore, Alessandro Lolli.

Dopo la presentazione non scappate, cenetta e birrette per sostenere le spese legali della Crepa, sgomberata a Gennaio.

MAR 20 – Presentazione “La Prossima Rivoluzione” di Murray Bookchin

MARTEDì 20 MARZO alle ore 18 in Polveriera

Murray BOOKCHIN
LA PROSSIMA RIVOLUZIONE
Dalle assemblee popolari alla democrazia diretta.
(Bfs Edizioni, 2018)
Con la curatrice Debbie Bookchin, introduce il curatore e traduttore Martino Seniga.

Iniziativa a cura dell’Ateneo Libertario di Firenze.

QUI la registrazione dell’incontro a cura di RadioWombat Firenze

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_Murray Bookchin ha speso la vita opponendosi allo spirito rapace del capitalismo del “crescere o morire”.
Gli otto saggi che compongono questo libro rappresentano la sintesi del suo lavoro: le fondamenta teoriche per una società ecologica, egualitaria e democratica, con un approccio pratico alla sua realizzazione. Analizza i fallimenti dei vecchi movimenti per il cambiamento sociale, rilancia la prospettiva della democrazia diretta e, nell’ultimo capitolo, disegna il suo progetto per trasformare la crisi ambientale globale in un’opportunità di superare le stantie gerarchie di genere, razza, classe e nazione, l’occasione di trovare una cura radicale per il “male” che governa il nostro sistema sociale. Ho letto questo libro con emozione e gratitudine, come spesso mi succede leggendo Murray Bookchin. Egli è stato un vero erede dell’Illuminismo, con il suo rispetto per la chiarezza di pensiero e la responsabilità morale, e con la sua ricerca senza compromessi di una speranza realistica._
(Ursula K. Le Guin)

leggi anche: https://www.carmillaonline.com/2018/02/22/murray-bookchin-nuova-prospettiva-xxi-secolo/

Seguirà aperitivo di autofinanziamento per la terza edizione del Festival di letteratura sociale (17-20 maggio 2018) di Firenze
https://www.facebook.com/FestivalPolveriera/

Dance Art, Let’s Fuck Vol.3 – l’Attacco delle Batterie Mutanti

Sabato 17, durante la giornata di mercato DI MANO IN MANO

l’Attacco delle BATTERIE MUTANTI – meccaniche evolutive al servizio del male

Terzo appuntamento con i rituali tribali di UR suoni.
Il volume 3 di DANCE ART, LET’s FUCK si concentra sulle possibilità evolutive degli strumenti sottoposti a trattamento elettro-acustico. Alle 18:00 il musicista elettronico Francesco Zedde terrà un WORKSHOP per illustrare varie tecniche manipolatorie del suono, tra cui no-input mixing e circuit bending. Seguirà un DJ set mutante a cura di fff, per introdurre a dovere i furiosi live di LAMPREDA e TONTO. Entrambi i progetti sono one man band che utilizzano set di percussioni elettrificate. Nonostante le premesse comuni, tuttavia, gli esiti musicali sono radicalmente differenti. Preparatevi a sperimentare alcune fra le più estreme declinazioni del groove.

MAKE PUNK ROCK DANCEABLE AGAIN!

ore 18:00 – Workshop: no-input mixing (by Francesco Zedde)
ore 19:30 – Aperitivo + ffff DJ set >Industrial mutant disco
ore 21:00 – Lampreda (tribal noise da Firenze) live!
ore 22:00 – Tonto (electroacustic-core da Bologna) live!

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LaPolveriera SpazioComune
Via santa Reparata 12 rosso, loggiato del Chiostro della Badessa,
ex convento di Sant’Apollonia

dalle 18:00 alle 23:00 – INGRESSO LIBERO

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WORKSHOP: NO INPUT MIXING (a cura di Francesco Zedde)
Francesco Zedde nasce a Jesi (An) nel 1993. Diplomato in sound design presso il Conservatorio Martini di Bologna, è attivo fin dal 2007 in varie formazioni musicali al confine fra punk, noise, ambient e live electronics. Il workshop è incentrato su un sistema di sintesi sonora realizzato con una catena chiusa di pedali per chitarra, modificati in maniera artigianale. Si rivolge agli amatori di musica elettronica, del noise, dei pedali, musicisti o meno. I partecipanti sono invitati a portare pedali, giocattoli, radio da scassare e altri aggeggi elettronici. Non è necessaria nessuna conoscenza pregressa e tutti sono benvenuti.

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Lampreda (UR suoni, Firenze)
Lampreda è l’alter ego del batterista fiorentino Simone Vassallo, già dietro le pelli con Tribuna LuduSex Pizzul e Clap Clap, qui alla sua prima uscita da solista per UR suoni. Il progetto nasce come un esperimento sull’elettrificazione della batteria, attraverso microfoni autocostruiti, un mixer e una amplificatore rotto. Miscelando poliritmie afro con influenze Giapponesi e Indonesiane, il nostro da vita a una techno arrembante, memore della cultura industrial e di certa avanguardia.
[AUDIO: https://ur-suoni.bandcamp.com/album/lampreda-0]

TONTO (Weird Tapes Rekords, Bologna)
Tonto è l’alter ego del prolifico musicista elettronico di stanza a Bologna Francesco Zedde, attivo da anni in varie formazioni underground comeTacet Tacet TacetDiarrheal Blast e Ritual Of Naught. Il progetto si configura come una Punk rock one man band, costituita da una batteria acustica e una voce processate digitalmente. Beat furiosi e urla distorte, per un’esperienza d’ascolto che non può lasciare indifferenti.
[AUDIO: https://tonto3.bandcamp.com/album/excerpts-2]

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UR
https://www.facebook.com/URsuoni/
https://ur-suoni.bandcamp.com/
ur.suoni@gmail.com