Archivi categoria: Eventi e Iniziative

Questa sezione è dedicata a contenere tutti gli eventi e le iniziative che la Polveriera Spazio Comune ospiterà ed ha ospitato.

UR-sample 001 – PrimitivoPresente – 11 febbraio dalle 17

PRIMITIVOPRESENTE. PRIMITIVO nel PRESENTE. PRIMITIVO è il PRESENTE. Cortocircuiti fra tempo e storia. Arte contaminata e vibrazioni ataviche.
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ore 17:00 – Apertura esposizione di Michele Vannucchi
ore 19:30 – Aperitivo con selezione musicale a cura di UR
ore 21:00 – Lampreda sonorizza dal vivo “Les Maîtres Fous”, di Jean Rouch
ore 22:00 – ffff DJ set > wild, groove-based tunes
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LaPolveriera SpazioComune
Via santa Reparata 12, loggiato del Chiostro della Badessa,
ex convento di Sant’Apollonia

dalle 17:00 alle 23:00 – INGRESSO LIBERO
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MICHELE VANNUCCHI
Michele Vannucchi nasce a Pistoia nel 1957. Dal 1973 al 1977 si trasferisce con la famiglia a São Paulo, in Brasile, dove si diploma presso il Colégio Dante Alighieri. Autodidatta, dipinge principalmente in acrilico su tela e cartone. Tra le sue maggiori fonti di ispirazione, Jean-Michel Basquiat, Andy Warhol e Giuseppe Capogrossi. Le opere di Vannucchi, contraddistinte da una vena antinaturalistica, primitivista e psichedelica, fondono elementi di arte tribale con immagini, simboli e slogan tipici della modernità.
[OPERE: http://www.emmekappati.com/]

LAMPREDA
Lampreda è un progetto che nasce sperimentando sull’elettrificazione della batteria, nel tentativo di ampliare spettro sonoro e capacità espressive dello strumento. Le cinque tracce che compongono “Lampreda №0”, il suo EP d’esordio su UR, costituiscono fasi successive di un lungo rituale percussivo, in cui reminiscenze ancestrali convivono con suggestioni tipicamente urbane. Per l’occasione Lampreda sonorizzerà dal vivo il cortometraggio del 1955 “Les Maîtres Fous”, del documentarista francese Jean Rouch.
[AUDIO: https://ur-sound.bandcamp.com/album/lampreda-0]
[VIDEO: https://youtu.be/ovJEtyigePs]

LES MAîTRES FOUS (Francia, 1955, 28 minuti/Documentario Etnografico)
Jean Rouch (Parigi, Francia, 31 Maggio 2017 – Birni-N’Konni, Niger, 18 Febbraio 2004) è stato un regista, etnologo e antropologo francese, annoverato tra i fondatori del “cinéma-vérité”. Rouch realizza Les Maîtres Fous tra il ’54 e il ’55 ad Accra, in Ghana (all’epoca chiamato Costa D’Oro), documentando un rito di possessione della setta degli Hauka. Il culto Hauka, nato in Niger nel 1925, ingloba nel proprio pantheon gli spiriti dei rappresentanti del potere coloniale occidentale. Durante le cerimonie, questi spiriti prendono possesso del corpo dei fedeli, facendoli cadere in uno stato di trance. Mentre sono posseduti, gli Hauka mostrano atteggiamenti violenti e nettamente distinti dal normale comportamento sociale, in una sorta di grottesca rappresentazione delle dinamiche di potere tipiche dell’Occidente conquistatore.
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UR
https://www.facebook.com/URsuoni/
https://ur-sound.bandcamp.com/
ur.suoni@gmail.com

Machine Funk ON THE CUT – Domenica 29 Gennaio

From 11:00 to 23:00 MACHINE FUNK Session :
 ° Jam Session di Elettronica
° Open Table + ° Open Mic + ° Open Dancefloor
° Freeform Video Projection
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 dalle 18.00 alle 23.00 DJ Set & Showcase dimostrativi :
OSPITE SPECIALE :
° John Type of Alien Army in Turntablism Showcase
(John Type, turntablist dal 1997, noto nella scena mondiale del DJing come l’inventore del Controltablism, è campione Italiano Skratch Kombat 2003, medaglia d’argento al Red Bull Thre3style Italy 2016 e 3°classificato ai DMC World DJ Team Championships 2008. Produttore musicale e sound designer, ha pubblicato dischi con Irma Records, ThisPlay Music, Universal Records. Svariati tour con band come Negrita, Alien Army, John Type Ensemble. Nel club è leader del video mixaggio e del mash-up col progetto Video DJ Set. Artista e dimostratore per Ableton, Vestax, Mixars, Pioneer DJ. Performance dal vivo su Mediaset, Rai, Mtv, Radio Deejay. In oltre 15 anni di carriera ha suonato in vari eventi e festival tra Europa, Asia, America.)
Info & Bio here –> http://www.johntype.com/
BEFORE : 
Original MACHINE FUNK SOUND SYSTEM JAM DJSET by :
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° Colossius
+
° THX
 + Live Open Act by :
° Bigg Dabb of Garage Mob in Rappin’ Showcase
+
° DJ Muffa in Scratchin’ Showcase
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MACHINE FUNK PROJECT BIO :
 Machine Funk è un punto d’incontro per musicisti elettronici.
Spesso autoconfinati in studio o in camera da letto, i musicisti elettronici di Firenze non si incontrano più come prima, mentre emerge prepotente il bisogno di evolversi anche artisticamente all’interno di reti sociali che valorizzino le competenze di ognuno.
Machine Funk è un’occasione per suonare insieme, conoscersi, scambiare idee, collaborare senza limiti di genere o sonorità.
Piena attitudine “do it yourself”, e volontà di andare oltre agli automatismi performativi cristallizzati nei cliché dell’entertaining elettronico, accolgono chi si approccia a Machine Funk.
Porta la tua macchina hardware, drum machine, sequencer computer o tablet, cavi audio e midi, qualche presa multipla (non guastano mai) , noi ti forniremo mixer, impianto, clock, presa bene e calore umano.
Machine Funk è un laboratorio itinerante.
Machine Funk è un’esperienza auto-organizzata e auto-gestita in ogni suo aspetto. Non ci sono deleghe, tutti responsabili di tutto.
Machine Funk è uno spazio libero da discriminazioni: no sessismo, no razzismo, no fascismo.
POCHE REGOLE
1) AUTORGANIZZAZIONE
Porta la tua macchina, drum machine, synth, computer, tablet, ricordati di portare tutti i cavi necessari a connetterla, il mixer da studio che utilizziamo accetta ingressi jack grande mono, porta adattatori se usi cavi RCA. Quando arrivi, domanda, ascolta, cerca di capire il mood della jam.
2) CONTEGNO
Riduci la tua polifonia, se hai una drum machine e non sei il solo usa due voci al massimo, cerca di capire cosa serve alla jam, manca una linea di basso? fai quella. È inutile avere otto casse e quattro pad che suonano insieme. Il BPM della jam si alzerà progressivamente, ci sarà tempo per più generi.
3) COLLABORAZIONE
Non importi, fai provare la tua macchina agli altri e potrai provare le macchine altrui. Informa e sarai informato. Aiuta e sarai aiutato. La jam è una creatura fragile e si regge sulle spalle dei musicisti, pasci la jam, non mungerla. Prova a fare un genere che non frequenti.
Per chi vuole partecipare noi saremo a montare in Polveriera dalle 10.30 circa, arrivate presto e dateci una mano. La jam si svolgerà su 9 ore e il BPM salirà progressivamente dai 70 ai 140 bpm circa. Vi aspettiamo.
Group: MACHINE FUNK

Venue: LaPolveriera SpazioComune (http://lapolveriera.blogspot.it/)

KOBANE LIBERA – iniziativa benefit giovedì 26 Gennaio 2017

Kobanê azad e! Kobane è libera!
26 gennaio 2015
sventola la bandiera libera del rojava sulla citta di kobane
dopo 134 giorni di assedio e 1800 martiri la resistenza ha vinto.
 Oggi due anni dopo noi ci troviamo a festeggiare e ricordare questa grande storia di lotta. Una storia che continua a costruire un futuro libero per donne e uomini della Siria e del mondo.
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PROGRAMMA
 nel pomeriggio
live painting degli spazi dedicato al rojava
18.30
incontro per organizzare una rete fiorentina per il kurdistan
tutti, realtà e singoli, sono invitati!
  
19.30
proiezione di “Yezidi Self Portrait Esperience ” di Fabiana Cioni
dibattito con l’autrice
 mostra di disegni dei bambini raccolti nel campo profughi
di Batman (Bakur, “Turchia”)
  
20.00
CENA benefit
preparata dalle famiglie curde!!
 proiezioni, dibattito e testimonienze dirette
  
21.30
Ska/Punk/Reggae con
 IVANOSKA!!
BIJI KOBANE!!!! BIJI ROJAVA!!!!
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iniziativa benefit per Bimbi di Kobane
l’associazione che si prende cura degli orfani dei martiri caduti nella resistenza.

CONTRO OGNI FRONTIERA – NoBorders Firenze – 19/01/2017

Giovedì 19 Gennaio in Polveriera
Ore 18 – Dibattito con compagni e compagne da Ventimiglia sulla situazione attuale al confine franco-italiano e più in generale sul tema delle deportazioni e seconda accoglienza.
Proiezione di un documentario su Ventimiglia.
Banchino con materiale informativo.
Ore 20 – Apericena con cibo molto buono e birrette a prezzi superpopolari.
Ore 21 – concerto con i CAUSA ska punk

IL RUMORE DEI SEGNI

Fra i muri della Polveriera, occupata da ormai 2 anni e mezzo, si sono avvicendate iniziative, storie e progetti, ma stavolta è di quello che avviene sui muri che vogliamo parlare! 
Alle Oblate infatti dal 29 novembre fino al 31 dicembre è stata allestita una mostra curata dal Centro studi politico sociale Archivio storico Sessantotto ed alla quale ci siamo interessati fin dalla sua fase progettuale.
I muri rappresenteranno uno spazio di espressione del conflitto sociale e dentro la Polveriera abbiamo potuto approfondire l’argomento in più occasioni, su tutte con “Dans le mur” – iniziativa contro la repressione della libertà d’espressione – e le edizioni di “Wall Skin” ed “Inchiostri Ribelli”.

Ma anche solo passando dal cancello del Chiostro, salendo le scale e poi entrando negli spazi liberati, quotidianamente il dinamismo di questo conflitto è evidente: nuove scritte, nuovi manifesti, nuovi pezzi appaiono e scompaiono, attivando nei nostri cervelli pensieri diversi. 

In occasione della mostra – che ricordiamo sarà allestita fino al 31 Dicembre – abbiamo voluto prenderci una serata di svago e dibattito per domandarci quando e se questi pezzi siano definibili opere d’arte. Chi ne è proprietario, e quindi chi è legittimato a giudicarli, se ipotesi di arte pubblica sono legate a gesti punk come la tag o la scritta vergata con rabbia. Come si mescolano rabbia sociale, disagio metropolitano ed arte? Siamo convinti che non esistano risposte univoche ma che solo dalla pratica e dal dibattito su questi temi si possano descrivere la storia del graffitismo in Italia ed in Europa. E poi il fumetto politico e le autoproduzioni, perchè punto clou della mostra è anche quello del legame e dell’evoluzione di queste forme d’espressione strettamente correlate agli inchiostri sui muri delle città. 
Una serata all’insegna degli inchiostri ribelli, con l’Archivio del 68, il MEP, i compagni e le compagne di Inchiostri Ribelli e tante e tanti altri appassionati!
– Articolo sul sito DEApress e su GoldWorld.
Evento Facebook.

PS: per l’occasione la selezione musicale dopo il dibattito, durante la cena, sarà curata dalla neonata Radio Wombat! -> qui il sito con diretta streaming h24 e podcast dei programmi. Stay tuned!

9/12 Re cane e Suo marito+sQUEERt parade show

Venerdì 9 dicembre in Polveriera
 Aperitivo dalle ore 19
a seguire:
 
ore 20.00
performance musicale del collettivo transfemministaqueer SQUEERt parade.
ore 21.30
performance acustica elettrificata di Re Cane e SUo Marito ;
“Re Cane e Suo Marito” esprime l’esigenza di tradurre emozioni e concetti in musica, proponendo una personale visione della realtà e del proprio vissuto. Il trio ferrarese debutta in chiave elettronica, raccontandosi attraverso uno spettacolo teatrale che fa da cornice alla performance musicale. Nel tempo trasforma il sound in acustico per portarlo in strada, nelle piazze e direttamente a contatto con la gente, cercando di superare le classiche distanze emotive che si creano tra artista e ascoltatore. I testi di Re cane narrano delle piccole cose quotidiane, costruendo un mondo parallelo in cui la realtà si fonde con la fantasia e con l’immaginario. La finalità ultima è di lasciare un’impronta significativa nell’animo di chi ascolta.
INGRESSO LIBERO